Pensioni APE: tassi vantaggiosi. APE SOCIAL, QUOTA 41: Riforma pensioni news

Pensioni APE: decreti attuativi e tassi vantaggiosi. Riforma pensioni news

Pensioni, in arrivo i decreti attuativi sull'APE (anticipo pensionistico). Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha reso noto che si è tenuta giovedi scorso una riunione tra Governo e sindacati per fare il punto  sulla riforma delle pensioni  con la predisposizione decreti attuativi  sull'APE. Vertice anche per  avviare la fase 2 in tema di pensioni.

PENSIONI, APE E DECRETI ATTUATIVI A MAGGIO

APE, Il Ministro Poletti ha fato sapere che è obiettivo del Governo è quello presentare i decreti di attuazione rispettando le scadenze fissate dalla legge,  in modo che l'Anticipo pensionistico possa entrare in vigore sin dal primo maggio.

RIFORMA PENSIONI, FASE 2 E PENSIONI DEI GIOVANI

Pensioni e fase 2: oltre a possibili correttivi alle misure già adottate,  il confronto  Governo e sindacati è per affrontare nuovi temi. Quali dalle carriere discontinue dei giovani alla previdenza complementare e la  sanità integrativa. Ma sul tavolo ci saranno pure flessibilità in uscita, condivisione dei parametri per definire i prossimi aumenti delle aspettative di vita. E, the last but not the least la perequazione delle pensioni. Il 6 aprile vertice a tema delle pensioni dei giovani.

PENSIONI, I COSTI PER ACCEDERE ALL'APE

I costi per accedere all' anticipo pensionistico APE attraverso il prestito bancario? Siamo in fase di discussione tra il Governo e l'ABI ANIA, le  associazioni rappresentative delle banche e isituti assicurativi italiani. I decreti attuativi per l'applicazione delle norme sull'APE vanno completati con i dati sui costi finanziari dell'operazione,  in primis i tassi di interesse  massimi  che le banche convenzionate applicheranno.

PENSIONI, APE E TASSO (TAN) AL 2,75%

Il valore di riferimento su cui ci sarebbe l’intesa con le banche che aderiranno alla convenzione è quello di un Tan (tasso annuo nominale) del 2,75%. Il tasso, come prevede la norma, sarà fisso per la durata del prestito, ma il suo livello potrà essere aggiornato ogni due o tre mesi sulla base degli andamenti del mercato. Se si dovesse confermare l’attuale andamento di aumento, seppure lieve, dei tassi (il rendimento del BtP decennale, ad esempio, è salito del 30% negli ultimi quattro mesi), diventa conveniente fare subito richiesta di accesso all'APE perché i primi a ottenerlo probabilmente spunteranno interessi più vantaggiosi.

PENSIONI, APE: DECRETI ATTUATIVI

In tema di APE i decreti attuativi dovranno contenere: la modulistica online per chiedere all'INPS la certificazione sui requisiti di accesso all’Ape, i modelli di richiesta del  finanziamento assicurato, le convenzioni con ABI e ANIA.

Pensioni, APE, quota 41. Governo-sindacati: è stop. Riforma pensioni news

Pensioni e riforma pensioni: settimana caldissima con il confronto Governo-sindacati. In tema di Ape, ape social, ape volontaria, quota 41 e precoci sono molti i temi che bollono in pentola. Ecco il riassunto della settimana.

PENSIONI: APERTURA SU APE SOCIAL

Unica apertura concessa dal governo quella che invece consente l'accesso all'Ape social a quei lavoratori abbiano esaurito la Naspi da tre mesi o che, pur essendo stati riutilizzati in lavori a termine, non sono ancora decaduti dalla Naspi. Se ne riparlerà comunque, assicura il governo, in un proseguo del confronto che sarà comunque necessario per 'monitorare' l'andamento dell'Ape social per far confluire le eventuali correzioni o modifiche nella prossima legge di stabilità 2018. "Abbiamo chiuso un lavoro molto importante con cui abbiamo rivisto le platee di lavoratori interessati e adottato strumenti che non hanno precedenti. Si tratta di una impalcatura nuova che andrà seguita nella sua applicazione e nel suo assestamento e che potrebbe far emergere dell criticità che dovremo monitorare", spiega Poletti in sintonia con il consigliere economico di palazzo Chigi, Marco Leonardi. "Su questi temi, sui quello dei 6 anni continuativi come su quello dei contratti a termine ricercheremo una soluzione da inserire in legge di stabilità.Vedremo come fare per l'anno prossimo", prosegue Leonardi. La Cgil comunque resta alla finestra. Non esprime giudizi in attesa di vedere le norme del decreto attuativo. "Non abbiamo visto nessun pezzo di carta e c'è un certo imbarazzo a dare una valutazione sui provvedimenti", spiega il leader Cgil Susanna Camusso al termine del round con il governo.