Montella e Renzi ko, Tavecchio insiste su Ventura ct della nazionale
Montella lontano dalla panchina della nazionale, Tavecchio sempre più lanciato su Giampiero Ventura ct azzurro
Vincenzo Montella è sempre più lontano dalla nazionale. Con buona pace dei rumors usciti la scorsa settimana sul gradimento di Matteo Renzi nei confronti di una nomina del tecnico con cui instaurò un buonissimo feeling ai tempi della Fiorentina. Nonostante tutto, sarà Giampiero Ventura il prossimo ct.
Da 1 a 10, quante possibilita' ci sono che l'ormai ex allenatore del Torino prenda l'eredità di Antonio Conte? Carlo Tavecchio fa capire la sua intenzione: "Avevo in mente una soluzione, e penso che andra' a regime". Il presidente della Figc, a proposito del prossimo ct, dà una risposta che sembra spianare una volta di piu' la strada a Ventura.
L'Europeo in Francia? Non si può pensare che possiamo sempre vincere, partiamo a fari spenti ma con l'orgoglio di avere quattro stelle e una finale persa ai rigori, quella negli Usa contro il Brasile, che significa che eravamo vicini alla quinta stella. Siamo una potenza calcistica, faremo del nostro meglio con la frase che dice sempre Antonio Conte: sacrificio e unione".
Poi parla dell'importanza che rivesta la maglia azzurra per il Paese. In questo momento "delicato" in cui "il vituperato calcio della violenza, che mette in fibrillazione i media, ora e' l'elemento che unisce il Paese, il sistema Italia".
Calcio e tv. Per Tavecchio la presenza Rai quando si parla di nazionale di calcio "e' quasi indissolubile, il brand Rai e' forse la cosa piu' resistente in Italia", una sorta di istituzione cosi' come lo e' il Papa, che il presidente della Figc ha citato. "Non possiamo sempre vincere - ha aggiunto Tavecchio - partecipiamo a Euro 2016 con l'orgoglio di essere una potenza calcistica, ora faremo del nostro meglio".
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