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Olimpia Milano-Brindisi 103-92, Mike James show al Forum





L'Olimpia Milano batte Brindisi all'esordio in campionato: 6 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa
“E’ stata la partita che mi aspettavo perché Brindisi ha giocato con la faccia tosta dopo un precampionato da imbattuta. Noi abbiamo fatto bene, con sei uomini in doppia cifra, un altro a otto punti, abbiamo avuto ritmo e ci siamo passati la palla". Simone Pianigiani analizza il 103-92 con cui l'Olimpia Milano ha sconfitto Brindisi nella prima di campionato. I padroni di casa spaccano la partita nel terzo quarto (34-20 di parziale che porta il match sull'81-68 dopo 30 minuti) e controllano nei dieci minuti finali.
Un bel pomeriggio per il pubblico del Forum che si era aperto con il video dello ultimo scudetto, conquistato a giugno, i trofei dell’era Armani in mezzo al campo e al saluto di Giorgio Armani al pubblico.
Poi è arrivata la vittoria su Brindisi con Mike James che domina, risultando immarcabile per la difesa ospite (20 punti e 5 assist). Determinanti nel momento del break Micov (12 punti) e Jeff Brooks (8 punti, 6 rimbalzi e tante giocate preziose) Ma la vittoria dell'Ax Armani Exange è corale e vede protagonisti anche Della Valle (14 punti e le due triple nel finale che bloccano il tentativo di rimonta di Brindisi portando Milano sul 91-76), Kuzminskas (10 punti, 8 rimbalzi con un ottimo approccio al match) e Tarczewski (10 punti, 7 rimbalzi).
"Avremmo però dovuto fare meglio nel primo tempo dal punto di vista difensivo. Loro stanno bene e noi abbiamo caricato il lavoro nell’ultima settimana vuota prima di giocare in EuroLeague ma le cose che volevano fare in difesa le abbiano fatto bene nel terzo quarto con Micov su Banks ma non sempre dovremmo ricorrere a questa mossa", sottolinea Pianigiani in sala stampa. "Però abbiamo fatto il break e non li abbiamo fatti rientrare e questo è positivo. L’asse James-Tarczewski ha funzionato ma ci dobbiamo lavorare ancora. Ora stiamo sacrificando Burns sempre da 5 ma con il tempo, imparando a conoscersi meglio, la palla gli arriverà meglio, Kaleb finirà meglio attorno al ferro e magari costringeremo gli altri a collassare ancora di più in area lasciandoci ulteriori tiri da tre aperti".
"Mi piace che i nostri lunghi corrano perché questo mette pressione sugli avversari e rende difficile per gli altri schierarsi. Ovviamente non possiamo correre sempre e sempre con gli stessi giocatori. Per farlo dobbiamo aumentare la qualità di tutti. Fontecchio mi è piaciuto all’inizio, avrebbe meritato di giocare di più, ma avevo altri equilibri e altre situazioni da sperimentare, ma l’ho apprezzato. E’ andato in quintetto perché ci sta, perché devo togliere minuti a Micov e lui deve essere uno che ci dà tante cose anche importanti. Questo è stato un passo in avanti”, conclude il coach di Milano.
Ora l'Olimpia si concentra sull'esordio in Eurolaga, venerdì contro il Buducnost in Montenegro. Domenica trasferta di campionato sul campo della Virtus Bologna (ore 17,30) e mercoledì 17 arriverà al Forum il Real Madrid (ore 20,45).
AX MILANO-HAPPYCASA BRINDISI 103-92 25-24; 47-48; 81-68
Jeff Brooks (foto Lapresse)
MILANO: Della Valle 14, James 20, Micov 12, Bertans 2, Fontecchio 3, Tarczewski 10, Nedovic 10, Kuzminskas 10, Cinciarini 6, Brooks 8, Burns 8. All. Pianigiani
BRINDISI: Capoccia ne, Brown 19, Gaffney 9, Zanelli 8, Moraschini 11, Clark 8, Cazzolato ne, Wojciechowski, Chappell 11, Taddeo. All. Vitucci
Tiri da 2 MI 30/48 BR 21/42 Tiri da 3 MI 10/23 BR 10/24 Tiri liberi MI 13/15 BR 20/23 Rimbalzi MI 42 (Kuzminskas 8) BR 26 (Brown 8) Assist MI 16 (James 5) BR 13 (Moraschini 3)