Rita Bonaccorso, l'ex signora Schillaci tenta il suicidio: voleva far saltare la villa

L'ex moglie di Totò Schillaci, Rita Bonaccorso è stata ricoverata in ospedale dopo aver tentato di suicidarsi. La donna voleva far saltare in aria la sua villa sotto sfratto.

"Non mi lasciate da sola. Sono disperata, confusa, distrutta", il post sulla pagina Facebook. Da anni l'ex companga del bomber di nazionale italiana (quella delle Notti Magiche di Italia '90) e Juventus è al centro di una vicenda giudiziaria. La villa in cui vive, valutata oltre due milioni di euro, è stata messa all'asta dal tribunale. La decisione era arrivata perché la donna rimase coinvolta in una truffa legata al fallimento di un'attività commerciale nel torinese.

La Bonaccorso si è sempre proclamata innocente e in suo favore ha testimoniato anche Schillaci. Rita Bonaccorso ha più volte minacciato e a ottobre salì sul tetto della villa minacciando di darle fuoco.

"Io sono innocente - scrive su Facebook - non ho alcun debito. La mia battaglia è l'unica speranza per tutti gli italiani che sono stanchi di soprusi e ingiustizie. Se dovessi perdere la casa ingiustamente dopo anni di violenza psicologica si spegnerà completamente la speranza di poter lottare affinché la giustizia faccia luce sulle truffe di cui tanti di noi sono vittime. Da soli non possiamo vincere contro il sistema, ma tutti insieme abbiamo la possibilità di riscattarci, Se si spegneranno i riflettori sulla mia casa sotto l'indifferenza di tutti gli italiani daremo prova a questi sicari che siamo rassegnati a qualsiasi deriva. La prima casa non si tocca a nessuno! Nessuno!!!!!!!!".