Roma-Juventus 3-1. El Shaarawy e Nainggolan cancellano la festa scudetto
JUVENTUS rimontata dalla Roma: ora la finale di Coppa Italia contro la Lazio e la sfida col Crotone per prendersi lo scudetto
Roma-Juventus 3-1. El Shaarawy e Nainggolan cancellano la festa scudetto
La Juventus deve rinviare la festa per il sesto scudetto consecutivo. I bianconeri infatti cadono 3-1 all'Olimpico contro la Roma nel posticipo della 36a giornata di Serie A. Un risultato sorprendente se pensiamo che la strada per la squadra di Allegri pareva in discesa dopo il gol del vantaggio segnato da Lemina al 21'. Invece De Rossi pareggia subito (al 25') e nella ripresa arriva il sorpasso giallorosso con le firme di El Shaarawy (56') e Nainggolan (65').
ROMA-JUVENTUS, ALLEGRI: "NEL SECONDO TEMPO ABBIAMO MOLLATO"
"La Juve ha fatto un buon primo tempo giocando in modo cattivo, nel secondo tempo abbiamo mollato, preso un gol da ripartenza, pensavamo di portare a casa il risultato, così non è stato, presi due gol a Bergamo, con il Torino, tre stasera qualcosa abbiamo mollato, dobbiamo riprendere la cattiveria mercoledì e poi con il Crotone". E' l'analisi di Max Allegri dopo il 3-1 subito dalla Juventus all'Olimpico contro la Roma. L'allenatore bianconero spiega a Mediaset Premium. "Siamo stati anche poco lucidi, già dai primi passaggi - prosegue - nella ripresa, mi sono accorto che ci stavamo un pò addormentando. Ultimamente abbiamo concesso qualcosina a livello difensivo, ma nell'arco di una stagione intera questi momenti arrivano. Dobbiamo rialzarci subito per mercoledì e poi per la gara col Crotone". Secondo Allegri "bisogna semplicemente considerare che avevamo davanti la seconda forza del campionato. Non sono preoccupato, anzi dobbiamo solamente rimanere lucidi e capire dove abbiamo sbagliato, per evitare di farlo in futuro. Dobbiamo fare un passo alla volta: ora arriva la Coppa Italia, poi ci concentreremo sul campionato e per ultima la Champions".
JUVENTUS NELLA MORSA DI ROMA E LAZIO: TRA SCUDETTO RIMANDATO E FINALE DI COPPA ITALIA ALL'OLIMPICO
Alla Juventus sarebbe bastato un pareggio per chiudere i conti e cucirsi il tricolore sul petto anche per la prossima stagione. Ora invece si trova la Roma a -4 e non saranno ammessi passi falsi domenica 21 maggio allo Stadium (ore 15) contro un Crotone che arriverà a Torino determinato a vendere cara la pelle, viste le chance ancora aperte di salvezza (a -1 dall'Empoli e a -2 dal Genoa).
Non solo. I giallorossi giocheranno prima contro il Chievo (sabato 20 maggio alle 18) con la possibilità di portarsi a -1 quando la Juventus scenderà in campo per la sua sfida. Teoricamente anche il Napoli (a -5) è in corsa per lo scudetto.
Ovvio comunque che per Higuain e compagni la vittoria dello scudetto sia comunque ampiamente probabile (per usare un eufemismo) anche tenendo conto che basta una vittoria tra Crotone e Bologna (trasferta al Dall'Ara prevista per l'ultima giornata di campionato).
La Juventus però prima avrà un'altra sfida caldissima: la finale di Coppa Italia, sempre all'Olimpico, in programma mercoledì 17 maggio contro la Lazio. La strada verso il Triplete è ancora lunga...
Roma, De Rossi: Ora fondamentale vincere prossime due partite
“Una vittoria importantissima, specialmente perché siamo riusciti a tenere sotto il Napoli". Così Daniele De Rossi, centrocampista della Roma, dopo il successo dei giallorossi nel posticipo contro i bianconeri (3-1). "È stata una partita difficile, ma dopo lo svantaggio iniziale siamo riusciti a reagire e l’abbiamo fatto nel migliore dei modi contro una grande squadra", ha spiegato ai microfoni di Premium Sport. "A questo punto vincere le prossime due diventa fondamentale. Oggi abbiamo sentito il sostegno dei tifosi, mi piacerebbe fosse così in tutte le partite, non solo contro la Juventus". "Il mio futuro? Quello che conta oggi è il risultato che c’è sul tabellone", ha concluso De Rossi.
ROMA-JUVENTUS 3-1 IL TABELLINO
Roma (4-3-3): Szczesny; Rüdiger, Manolas, Fazio, Emerson; Paredes, De Rossi, Nainggolan (33' st Juan Jesus); Salah (48' st Totti), Perotti (25' st Grenier), El Shaarawy. A disp.: Lobont, Alisson, Peres, Mario Rui, Vermaelen, Gerson. All.: Spalletti
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner (19' st Dani Alves), Bonucci, Benatia, Asamoah; Sturaro (24' st Dybala), Pjanic, Lemina; Cuadrado (32' st Marchisio), Higuain, Mandzukic. A disp.: Neto, Audero, Mattiello, Barzagli, Chiellini, Mandragora, Alex Sandro, Rincon. All.: Allegri
Arbitro: Banti
Marcatori: 21' Lemina (J), 25' De Rossi (R), 11' st El Shaarawy (R), 20' Nainggolan (R)
Ammoniti: Fazio, De Rossi, Paredes (R); Benatia, Higuain (J)
Espulsi: nessuno