Sarah Tait è morta. Argento a Londra 2012. Sconfitta dal cancro a 33 anni

Sarah Tait ha perso la sua battaglia contro il cancro cervicale e il mondo dello sport mondiale è in lutto. E' morta a soli 33 anni l'atleta australiana, lasciando il marito e due bambini.

Fino al 2014 era stata una dell stelle del canottaggio australiano, poi si ritirò dalle competizioni per combattere contro il male diagnosticatole l'anno precedente.

La Tait è stata la prima madre a vogare per l'Australia alle Olimpiadi, dopo la nascita del suo primo figlio nel 2009. Capitano della squadra di canottaggio australiana alle Olimpiadi di Pechino 2008 e membro dell'otto femminile ad Atene 2004. Ai Giochi di Londra del 2012 che vinse la medaglia d'argento nel 2 senza al fianco di Kate Hornsey.

"Sarah è stata e continuerà ad essere fonte di ispirazione per molti atleti australiani", ha detto Chris O'Brien, head coach della nazionale australiana di canottaggio. "Sono stato personalmente ispirato da lei, è stata una delle atlete più vincenti del nostro sport, ci mancherà".

"La Tait ha dimostrato che le madri non possono solo continuare a competere a livello di élite, ma anche vincere medaglie, la sua storia è stata veramente d'ispirazione", le parole del Presidente del Comitato olimpico australiano, John Coates.