Sarri, insulti ma non discriminazione o omofobia: ecco quanti rischia
Da due-tre turni a 4 mesi: così s'è detto -a caldo - in tema di rumors sulla possibile squalifica del Giudice Sportivo a Sarri per il suo 'frocio, finocchio' detto a Mancini. Ma l'allenatore del Napoli dovrebbe andare incontro a una pena lieve, molto più vicina alla prima ipotesi che a quella più estrema. E probabilmente circoscritta alla Coppa Italia e non estesa al campionato come ha ipotizzato qualcuno.
Restiamo nel tema delle indiscrezioni e ipotesi, ma questa pare la più plausibile che sta prendendo piede in queste ultime ore. Infatti la logica è che l'insulto a Roberto Mancini nel match tra Napoli e Inter è da catalogare tra le offese generiche e non come discriminazione omofobica. Il Mancio infatti è notoriamente eterosessuale e dunque non c'è razzismo di fondo nei suoi confronti. Ecco perché l'offesa, pur grave e censurabile, dovrebbe portare a una squalifica di due o tre giornate.
In un secondo momento però è possibile un supplemento d'indagine della Procura federale, secondo quanto riporta la Gazzetta. Mancini è già stato ascoltato e Palazzi probabilmente avvierà un'inchiesta che potrebbe portare al deferimento ed eventualmente a una squalifica più lunga.
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