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Serie A, conti in rosso dopo il Covid: mancano all'appello 450 mln di ricavi
Chiamatelo pure effetto pandemia: il report annuale di Deloitte fa il punto sulla diminuzione dei profitti calcistici per la stagione 2019-2020
Le perdite operative aggregate dei club di Serie A sono notevolmente peggiorate nel 2019/20, da 17 a 274 milioni di euro, il peggior risultato dal 2001/02. In particolare, le combinate di Milan e Roma, hanno rappresentato quasi i due terzi di tale importo. "La strada del ritorno alla redditività del calcio italiano nelle stagioni future appare impegnativa", secondo quanto prevede Deloitte.
Allargando poi l'analisi al calcio europeo, si è registrata una contrazione del 13% nella stagione 2019/20: i ricavi complessivi sono diminuiti di 3,7 miliardi di euro: primo calo dopo la crisi finanziaria globale nel 2008/09. Premier League, Bundesliga, Serie A, Liga, Ligue 1, i cinque più grandi campionati, hanno generato 15,1 miliardi di euro di entrate nella stagione 2019/20, contro i 17 miliardi di euro di quella precedente, registrando un calo dell'11%.
Chi ne è uscita meglio è la Bundesliga, che ha registrato il calo più basso delle entrate totali: -4% a 137 milioni, in quanto la stagione è stata completata prima della fine dell'anno fiscale e sono stati concessi solo minimi sconti ai broadcaster. AL secondo posto la lega dei big five con 3,2 miliardi di euro di ricavi superando di poco la Liga.
La Ligue 1 francese, l'unico campionato europeo dei cinque più grandi ad aver annullato la sua stagione causa pandemia, ha registrato ricavi per 1,6 miliardi di euro con un calo del -16%. Ma nemmeno la Premier League è uscita indenne: le entrate dei club sono diminuite del 13% da un record di 5,8 miliardi di euro nel 2018/19 a 5,1 miliardi di euro nel 2019/20, il primo calo delle entrate totali nella storia del massimo campionato inglese e il fatturato piu' basso dal 2015/16.
Anche il rapporto tra stipendi e ricavi medi dei club della Premier League è aumentato con un record del 73%. L'aumento delle perdite ante imposte cumulative è stato netto, salendo a 1,1 miliardi di euro nel 2019/20, con un aumento di oltre 910 milioni di euro rispetto al 2018/19, con 15 club che hanno riportato perdite ante imposte.
Anche il mercato del calcio europeo nel suo complesso ha subito una contrazione del 13%, arrivando a 25,2 miliardi di euro nella stagione 2019/20: 28,9 miliardi di euro nella stagione 2018/19. In termini assoluti, i "big five" - che rappresentano una quota record del 60% del mercato del calcio europeo - hanno registrato l'impatto finanziario più significativo, con ricavi complessivi in calo dell'11%, 1,9 miliardi di euro, a 15,1 miliardi di euro.