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Simeone alla Altafini e la mossa di mago Spalletti: cosi il Napoli è in testa

Napoli e Simeone, gol pesantissimi del Cholito: Cremonese e Milan in ginocchio. E in Champions...

Simeone stende la Cremonese (dopo il Milan): Napoli, fuga in serie A con i gol del Cholito

Il Napoli è solo in testa alla classifica di serie A. Parlare di sorpresa ormai è fuori luogo: la squadra di Spalletti sta incantando in Italia e in Europa (3 vittorie su 3 una più esaltante dell'altra con Liverpool, Ajax e Rangers: 13 gol fatti e 2 subiti). Kvaratskhelia e Raspadori si sono presi i riflettori in questo inizio di stagione che ha visto Victor Osimhen fermo nelle ultime settimane per un infortunio al bicipite femorale.

Simeone "alla Altafini": gol pesantissimi del Cholito a Napoli

Ma pesano sempre più i gol di Giovanni Simeone arrivato a Napoli dopo l'ottima stagione passata a Verona (17 gol in serie A): due sigilli d'oro in campionato che sono valsi sei punti, quello del 2-1 a San Siro contro il Milan e la rete che ha riportato in vantaggio il Napoli a Cremona (2-1 e poi strada in discesa sino al 4-1 finale). L'attaccante argentino, figlio d'arte (papà Cholo, indimenticato centrocampista di Inter e Lazio, allenatore di lungo corso all'Atletico Madrid): 6 presenze, 125 minuti in serie A e due perle che lanciano il Napoli al primato con due punti sull'Atalanta, 3 su Milan-Udinese e quattro sulla Roma.

Ma è un Cholito alla Altafini quello che si sta ammirando in questa stagione: due gol anche in tre presenze (152 minuti). in Champions League. Il totale segna 9 presenze in stagione e 4 gol in 277 minuti complessivi. Una rete ogni 70'.

Napoli gol cremoneseNapoli in testa alla classifica di serier A: espugnato anche il campo di Cremona (Lapresse)
 

Napoli, mago Spalletti lancia i partenopei in fuga scudetto

Ma la vittoria del Napoli sul campo della Cremonese porta anche la firma di Spalletti. O meglio: è riduttivo parlare di firma di mister Luciano solo sul match dello Zini, il Napoli che vola in Italia e Europa ha l'impronta del tecnico di Certaldo (senza dimenticare la qualificazione in Champions League della scorsa stagione: dall'Inter alla Roma passando per i titoli nazionali vinti con lo Zenit San Pietroburgo, con lui in panchina centrare l'obiettivo è quasi una certezza). Però restando sull'ultimo episodio, nella vittoria per 4-1 in terra lombarda vanno sottolineati i suoi cambi: al 12° minuto (sull'1-1) entra Simeone, poi al 28° ecco Zielinski e Lozano che sparigliano una situazione diventata difficile e spaccano il match. Chapeu mister Luciano.