Sorgenia sostiene Campionati Italiani Assoluti Scherma. L'energia dei campioni

Sorgenia sostiene Campionati Italiani Assoluti Scherma. L'energia dei campioni e il messaggio di Sorgenia

Sorgenia, in occasione dei Campionati IItaliani Assoluti di Scherma 2018 di cui la digital energy company è sponsor ufficiale, ha ospitato oggi presso la sua sede tre campioni italiani di questa disciplina: Aldo Montano, Elisa Di Francisca e Andrea Cassarà. L'incontro con gli atleti è stato moderato da Giorgio Caruso, responsabile delle relazioni coi media di FIS, alla presenza di Simone Lo Nostro, direttore mercato e ICT di Sorgenia.

"In Sorgenia siamo sempre molto attenti alle manifestazioni dove l'utilizzo dell'energia è costante e importante - ha commentato Simone Lo Nostro - In questo caso, abbiamo avuto l'opportunità di entrare in contatto con la Federazione Italiana di Scherma per diventare sponsor ufficiale di questa prestigiosa manifestazione, che tra l'altro si tiene a pochi metri dalla nostra sede a Milano e probabilmente rappresenta l'inizio di un percorso che la città di Milano vuole fare per essere protagonista nel movimento della scherma mondiale. Ci siamo immediatamente innamorati di questo sport, la scherma italiana è probabilmente lo sport principe in termini di risultati olimpici che la nostra federazione sportiva può vantare. Abbiamo grandi campioni, alcuni dei quali sono qui oggi per raccontarci la loro vita e anche per rafforzare il nostro messaggio: non conta quanto è difficile la sfida, ma conta l'energia che ci metti".

Sorgenia sostiene Campionati Italiani Assoluti Scherma. L'energia dei campioni Aldo Montano, Elisa Di Francisca e Andrea Cassarà

Questa mattina, presso la sede di Sorgenia, tre campioni hanno raccontato aneddoti della propria vita sportiva e privata, in un incontro organizzato come colazione digitale da Sorgenia.

Aldo Montano, campione olimpico e mondiale di scherma nella specialità della sciabola, è intervenuto parlando dell'energia che mette nello sport e nella sua nuova carica di presidente all'interno della Commissione Atleti Internazionale. "Per vent'anni ho messo tutta la mia energia nella preparazione per affrontare la gara e nel cercare di arginare i momenti difficili per affrontarla, oltre nella dedizione degli allenamenti e nella quotidianità della nostra disciplina. Ora si è aggiunta un'energia in più: come presidente della Commissione Atleti dovrò restituire alla Federazione Internazionale un po' di ciò che mi è stato dato in questo sport, è giusto dare un po' di energia indietro. Porterò tutta la mia esperienza e la voglia che ho di dare un contributo a questa Federazione storica, per me importantissima perchè gran parte della mia famiglia ne ha fatto parte dagli anni '30. Quindi ho tanta voglia di portare la mia esperienza, con anche qualcosa di nuovo ma sempre nel rispetto della tradizione di uno degli sport numero uno del panorama olimpico da fine '800". Per quanto riguarda invece la prossima Olimpiade, aggiunge: "Tokio 2020 è vicinissima, bisogna far bene gli anni che mancano attraverso un percorso: i mondiali, le qualificazioni, un anno intenso di gare e punteggi. Sarebbe un'emozione unica fare la quinta olimpiade, sinceramente spero e mi spetto anche un po' di poter essere il portabandiera italiano. Rappresentare una delegazione importante come quella italiana sarebbe un'emozione unica".

Elisa di Francisca, campionessa olimpica individuale e di squadra nel fioretto, domani tornerà in pedana dopo le Olimpiadi di Rio 2016, da cui si era presa una pausa mettendo alla luce anche un figlio a luglio 2017. "Sono molto emozionata, è la prima gara che faccio dopo due anni. Mi sono allenata in questi giorni ed è stato faticoso anche per il caldo, essendo la scherma uno sport invernale e non estivo. Ci ho messo tantissima energia a livello fisico e mentale, spero di divertirmi e di sentire quelle sensazioni che avevo un po' perso. Sono anche diventata mamma e quindi tornerò in veste diversa, più consapevole e matura. Sono mamma da quasi 11 mesi di un bambino fantastico che sarà con me domani, vedrà anche lui la gara e sarà bellissimo".

Presente anche Andrea Cassarà, campione mondiale e olimpico nel fioretto. Ha iniziato giovanissimo, a 20 anni, ed è stato il campione con record di vittorie alla coppa del mondo nel fioretto maschile: ben 27 volte. Proprio in questo momento è in gara e commenta: "Sono molto contento, volevo esserci perchè per me è molto importante anche il fatto di essere in casa. Grazie a Sorgenia di essere partner di questo campionato, è importante avere il loro supporto. Prossimamente saremo a gareggiare a Novi Sad, sarà una lunga estate fino ai mondiali in Cina. Il prossimo anno si inizia a fare sul serio, perchè ci saranno le qualifiche olimpiche. In uno sport come la scherma, l'energia mentale è fondamentale: è uno sport di combattimento dove avviene contatto solo con le armi, sei vicino all'altra persona ma è più un gioco di sguardi e quindi a livello mentale impegna molto. Infatti, l'energia mentale di avvicinamento allal gara non si recupera in immediato, ci vogliono mesi di tranquillità perchè è un impegno mentale enorme. A proposito di energia, quando ho iniziato vedevo le campionesse olimpiche che aprivano e chiudevano la palestra, perchè iniziavano prima e finivano dopo: questi punti di riferimento che impiegano tanta energia e le sfide con i compagni aiutano ad aumentare il livello, è un grande dispendio di energia ma fa sì che il livello di squadra aumenti sempre di più".