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Supercoppa alla Juventus, Pirlo: "Più bello vincere da allenatore"
Juventus-Napoli 2-0, Ronaldo castiga il Napoli. Insigne sbaglia un rigore. Agnelli: "Dieci anni di fila che vinciamo un trofeo". E CR7 sullo scudetto...
SUPERCOPPA ALLA JUVENTUS, PIRLO "PIU' BELLO VINCERE DA ALLENATORE"
"C'e' grande gioia per il mio primo trofeo da allenatore, e' ancora piu' bello che da giocatore perche' sono al comando di una societa' storica. E' difficile vedere delle finali in cui si gioca bene, era importante vincere e mostrare il nostro orgoglio. Mi dispiace per Gattuso ma facciamo un lavoro diverso rispetto a prima. Mi porto a casa questa vittoria", spiega Andrea Pirlo, tecnico della Juventus, dopo la vittoria della Supercoppa italiana contro il Napoli. "Noi volevamo dimostrare che non siamo quelli visti contro l'Inter - prosegue l'allenatore ai microfoni di Rai Sport - Ci voleva una partita di sacrificio e quando lo fai e' piu' facile che arrivi la vittoria. Non ci meritavamo cosi' tante critiche, stiamo cercando di portare avanti un tipo di gioco. Io lavoro con tranquillita' assieme a una societa' solida: penso solo a lavorare e i risultati parleranno per me". Sui singoli: "Cuadrado fortunatamente e' sempre stato asintomatico, ha tenuto fino alla fine e bisogna fargli i complimenti. Non e' da tutti. Arthur invece ha giocato quando e' stato bene, anche se ha avuto un inizio particolare. L'infortunio contro l'Atalanta l'ha tenuto fuori per un po' di tempo ma ora e' disponibile e centrato: e' importante per noi e ce lo teniamo stretto". Pirlo commenta l'arrivo di Mario Mandzukic al Milan: "Hanno trovato un giocatore libero che puo' servire alla loro squadra".
JUVENTUS-NAPOLI 2-0, GATTUSO "I RIGORI SI POSSONO SBAGLIARE. BRAVI LO STESSO, GUARDIAMO AVANTI"
Lorenzo Insigne (Lapresse)
"Ringrazio i miei giocatori perche' abbiamo fatto cio' che dovevamo fare. Giocare in un campo cosi' e' difficile, ma non e' una scusa. Non si poteva palleggiare come volevamo per il terreno di gioco. Abbiamo reagito al loro gol, mentre i rigori si possono sbagliare. Forse potevamo fare qualcosa in piu' ma era una partita difficile. Quando si perdono queste gare ci sta avere un po' di sfortuna: l'occasione di Lozano e' stata incredibile. Ora guardiamo avanti", le parole di Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, dopo la sconfitta nella Supercoppa italiana contro la Juventus. "Le due squadre si sono rispettate - prosegue nella sua analisi su Rai Uno l'allenatore - e' stata una partita a scacchi decisa da episodi. Tecnicamente nessuna delle due squadre e' stata perfetta. Loro cercavano la verticalizzazione in avanti con la velocita', anche se mancavano giocatori importanti". Sul paragone con la finale di Coppa Italia: "E' stata uguale, anzi forse abbiamo sofferto di piu' allora. Siamo stati sfortunati sul primo gol oggi", conclude Gattuso.
JUVENTUS-NAPOLI 2-0, RONALDO, 'PARTITA SOFFERTA MA VITTORIA SUPER IMPORTANTE. SCUDETTO? POSSIAMO ANCORA FARCELA'
"E' stata una partita sofferta, in campo è stata molto difficile, ma la squadra ha tenuto la voglia e siamo riusciti a vincere una Coppa super importante che ci da fiducia e siamo molto felici". Sono le parole di Cristiano Ronaldo alla Rai dopo il successo nella Supercoppa Italiana per 2-0 sul Napoli con un suo gol. "Abbiamo avuto una attitudine differente rispetto alla partita con l'Inter dove abbiamo giocato male, ma è passata. L'importante era vincere oggi un titolo molto importante e siamo molto felici. Speriamo che questo titolo dia fiducia per le prossime partite". Cr7 lancia la sfida scudetto alle milanesi: "Tutto aperto? Penso di si, Milan e Inter sono forti ma credo che possiamo ancora farcela".
SUPERCOPPA ALLA JUVENTUS, ANDREA AGNELLI "DIECI ANNI DI FILA CHE VINCIAMO UN TROFEO"
"Sono dieci anni di fila che vinciamo un trofeo... pas mal, ma il piu' bello sara' sempre il prossimo! #finoallafine". ha scritto su twitter il presidente della Juventus Andrea Agnelli dopo la vittoria della Supercoppa da parte della squadra bianconera.
SUPERCOPPA, SPADAFORA, 'COMPLIMENTI ALLA JUVENTUS, SPERIAMO PROSSIMO TROFEO CON PUBBLICO'
"Complimenti alla Juventus per la vittoria della trentatreesima edizione della Supercoppa Italiana, primo trofeo nazionale di questa stagione. Con l'auspicio che il prossimo possa essere assegnato con il pubblico sugli spalti", le parole del ministro dello sport Vincenzo Spadafora su twitter dopo il successo dei bianconeri per 2-0 sul Napoli.
JUVENTUS VINCE LA SUPERCOPPA ITALIANA, RONALDO E MORATA STENDONO IL NAPOLI 2-0
Ronaldo - Kulusevski (Lapresse)
Una rete di Ronaldo e nel finale una di Morata bastano alla Juventus di Andrea Pirlo per aggiudicarsi la Supercoppa Italiana ai danni del Napoli di Gattuso. Dopo un primo tempo molto bloccato dove la migliore occasione era capitata al Napoli, i bianconeri sbloccano la gara nella ripresa al 64' con Cr7 che sfrutta al meglio una palla vagante in area. Il Napoli prova a rientrare in gara ma l'errore dal dischetto di Insigne al 79' spegne le speranze partenopee, prima del raddoppio in pieno recupero di Morata che regala il trofeo alla Juve, che lo vince per la nona volta, mentre è il primo trofeo per Pirlo. Era la quinta sfida in Supercoppa tra le due squadre con il Napoli che conduceva per tre vittorie ad una.
JUVENTUS-NAPOLI 2-0 CRONACA DELLA VITTORIA BIANCONERA IN SUPERCOPPA
Per la Supercoppa Pirlo recupera Cuadrado, che si è negativizzato al Covid e lo ripropone a destra in difesa, dirottando sulla fascia opposta Danilo. Poi ci sono Arthur e McKennie che prendono il posto di Rabiot e Ramsey. In attacco al fianco di Ronaldo c'è Kulusevski, preferito a Morata. Mentre Gattuso cambia una sola pedina nell'undici che ha travolto la Fiorentina: a destra si rivede Di Lorenzo a cui fa posto Hysaj. Il Napoli parte bene e al 5' su angolo dalla destra di Rui svetta Manolas con il pallone che termina un metro oltre l'incrocio alla sinistra di Szczesny. La Juve risponde al 9' con Kulusevski che entra in area sulla destra e serve al limite l'accorrente Arthur il cui interno destro termina alto. Poco dopo ancora Kulusevski serve in area sulla sinistra l'accorrente Danilo che impegna in diagonale Ospina ma il gioco era fermo per fuorigioco del terzino bianconero. Dopo un inizio con maggiori spazi le due difese si chiudono bene e la poca brillantezza degli attacchi non porta particolari pericoli ai due portieri. Al 19' ci prova Insigne su punizione ma il tiro a giro è troppo centrale. Poco dopo ancora Juve pericolosa: lancio in area per Ronaldo, anticipato in extremis con un'acrobazia volante da Koulibaly che salva il Napoli. Al 28' la migliore occasione capita al Napoli: Demme dalla sinistra centra per Lozano che in tuffo di testa costringe Szczesny a una prodigiosa parata d'istinto da pochi metri. Sul finire di primo tempo ancora Juve pericolosa con Ronaldo il cui destro in diagonale termina di poco oltre l'incrocio alla sinistra di Ospina.
(Lapresse)
Ad inizio ripresa Pirlo inserisce Bernardeschi al posto di Chiesa non al meglio. Passa un minuto e lo stesso Bernardeschi sfiora il vantaggio: lancio in area sulla sinistra per McKennie che centra per Bernardeschi che tocca debolmente da due passi e consente a Ospina di bloccare sulla linea. La Juve nel secondo tempo sembra più convinta e al 55' Ronaldo con l'esterno destro anticipa Ospina in uscita ma manda il suo pallonetto a porta vuota a lato alla sinistra del portiere. Al 63' ancora Cr7 dalla destra centra basso e Manolas in spaccata, per anticipare Ospina, rischia un clamoroso autogol con la palla che termina di poco a lato alla destra del portiere. E' il preludio al gol che arriva sul successivo corner: al 64' sull'angolo dalla sinistra, la palla sbatte sul corpo di Bakayoko e arriva dalle parti di Ronaldo che, appostato davanti a Ospina, insacca con un preciso sinistro in girata di controbalzo. Il Napoli tenta si rientrare subito in partita e l'occasione arriva al 79'. Mertens viene atterrato in area da McKennie mentre stava rinviando il pallone, Valeri non vede ma dopo le proteste del Napoli, il Var richiama l'arbitro al monitor per rivedere l'azione: rigore. Insigne va sul dischetto ma la sua conclusione termina di poco al lato alla destra del portiere bianconero. Gattuso prova il tutto per tutto inserendo anche Llorente e Politano, dopo Mertens, per uno spregiudicato 3-4-3, ma la Juve si copre con il Napoli che fatica a imbastire il forcing finale fino al 94' quando ancora Szczesny a salvare la Juve: su cross basso dalla destra di Politano, Lozano prova il destro in girata ma la palla sbatte sul corpo di Bonucci e sta per entrare ma Szczesny di piede respinge sulla linea, una super parata. Poi al 95' lancio in contropiede per Cuadrado che, sull'uscita di Ospina, serve sulla destra Morata che insacca a porta vuota per il 2-0 finale e la festa bianconera.