Valentina Vezzali si ritira: "Addio alla scherma. Vittorie e lacrime"

"Nella scherma oltre il senso della misura è fondamentale una buona scelta di tempo. C'è un tempo per tutto e credo che questo sia il giusto tempo per togliere la maschera, appendere il fioretto al chiodo ed avviare un nuovo inizio". Valentina Vezzali annuncia, in una intervista a sportface.it il suo ritiro da Rio de Janeiro. La campionessa italiana più vincente della storia avrebbe dovuto chiudere a giugno, ma ha preferito anticipare in queste ore. Tanto le Olimpiadi di Rio 2016 questa volta le avrebbe viste comunque solo da spettatrice.

La 42enne jesina sente che è il momento di dire basta. "La scherma è stata la mia vita, il fioretto mi accompagna da quando avevo poco più di sei anni ed insieme abbiamo condiviso emozioni, delusioni, medaglie, infortuni, lacrime di gioia e lacrime di rabbia"

"Lascio la pedana con la consapevolezza di aver dato tutto quello che potevo dare a questo affascinante sport - prosegue Vezzali - e la certezza di aver ricevuto almeno altrettanto. Ho due splendidi figli e una famiglia meravigliosa e da tempo ho cominciato a misurarmi nella vita anche al di fuori della pedana, ma lasciare questo grande amore comunque non è facile. Ma di una cosa sono certa: la scherma mi ha insegnato a battermi e a non mollare mai. Ha formato il mio dna e nella vita dopo ogni fine c'è sempre un inizio - conclude - ed io non vedo il tramonto, ma l'alba di nuove sfide da affrontare e da vincere".