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Teatro alla Scala anteprima under 30: grandi emozioni per l'Andrea Chènier
























Intesa San Paolo, sostiene il progetto 'Scala Under 30', che quest'anno ha consentito a 2mila giovani di assistere alla prima integrale dell'Andrea Chénier.
Nella cornice illuminata di Piazza della Scala di Milano, domenica 3 dicembre, si è svolta l'Anteprima dell'opera 'Andrea Chènier' riservata ai giovani dai 6 ai 30 anni. Al Teatro alla Scala l'anteprima under 30 ha attirato 2mila giovani, che già da prima delle 17.00 erano in coda per poter assistere alla cosiddetta 'prova generale' dello spettacolo che poi, il prossimo 7 dicembre inaugurerà la stagione scaligera. Quest'anno i giovani appassionati di lirica hanno potuto vedere un'opera, l'Andrea Chènier, che esordì proprio al teatro La Scala nel 1896 e dalla quale manca da 32 anni. La 'primina' riservata ai giovani vanta la medesima direzione, il medesimo cast, la medesima scenografia della Prima 'dei grandi'.
Scala Under 30, un progetto sostenuto da Intesa San Paolo
Scala Under 30, il progetto della Fondazione Teatro alla Scala è sostenuto da dieci anni consecutivi da Intesa Sanpaolo, nell'ambito di un'importante collaborazione con il Teatro alla Scala che vede la Banca tra i Soci fondatori sostenitori.
'Giovani e giovanissimi sono nuovamente protagonisti di questo progetto che punta a risvegliare la conoscenza e l'apprezzamento della musica anticipando l'appuntamento più importante del programma della Scala, il tempio della lirica mondiale', ha commentato Vittorio Meloni, Direttore Relazioni esterne Intesa Sanpaolo, che ha poi aggiunto: 'Si tratta di un'idea vincente come confermano i numeri, ma soprattutto l'entusiasmo e il calore di questo pubblico speciale e per questo trova il pieno sostegno di Intesa Sanpaolo. Che siano clienti, dipendenti o cittadini, i giovani sono sempre al centro dell’attenzione della Banca come forza propulsiva del Paese'.
La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e il Teatro alla Scala rappresenta un riuscito connubio tra due grandi istituzioni capaci di esprimere, nei rispettivi ambiti, una vocazione primaria nazionale e internazionale. Si tratta di una partnership che trova la sua caratterizzazione nella costante ricerca di confronto finalizzata a rendere la musica un patrimonio universale e condiviso. Un impegno lodevole che acquista maggior valore quando si rivolge ai giovani.
Una collaborazione peraltro confermata ed elogiata anche da Alexander Pereira, sovrintendente della Scala, il quale ha dichiarato ai microfoni di Affaritaliani.it: 'Intesa San Paolo, insieme a Fondazione Cariplo, è il più grande sostenitore della Scala'.
I giovani 'intercettati' da Intesa San Paolo
Intesa San Paolo ha anche realizzato un 'piccolo miracolo': ha reso felici un gruppo di giovani che erano rimasti senza biglietto, intercettandoli in rete, tramite una ricerca avanzata tra hashtag, foto e commenti che mostrassero la loro reale passione per le opere e la Scala. Hanno individuato 30 giovani che realmente si sarebbero meritati di assistere all'anteprima under 30 e li hanno contattati, non soltanto offrendo loro un biglietto, ma anche una vera e propria lezione di approfondimento sull'opera 'Andrea Chénier', tenuta dal docente dell'Accademia della Scala, Fabio Sartorelli, presso le Gallerie d'Italia in via Manzoni 10. Un'opportunità duplice e unica allo stesso tempo: assistere a una grande opera in uno dei più prestigiosi teatri al mondo, dopo averla 'studiata' con un grande maestro.
Tra costoro, Matteo, 18 anni e un curriculum di opere viste da far rabbrividire anche i grandi: Re Carlo, La gazza ladra, La Boheme e altre ancora. Alice e Sara invece, alla Scala non sono mai entrate, ma l'emozione tracima dai loro occhi.
C'è poi chi il biglietto se l'è conquistato facendo la fila alle 4.30 di mattina, come Federico (21 anni) e la sua amica, ma c'è anche chi, come Samuele (21 anni), ha invece optato per l'acquisto online, contando anche sull'aiuto della Buona sorte.
Le impressioni al termine del primo atto
Le prime impressioni, al termine del primo atto, si leggono direttamente sui volti dei giovani: c'è chi è alla sua 'prima volta' alla Scala e si dice molto entusiasta:
Anche Elisabetta, 29 anni, conferma che il primo atto è molto coinvolgente e i costumi di scena sono speciali.