Borsa: Avvio in rosso per l'Europa, Milano maglia rosa a +0,2%
Gli scenari di riassetto su Telecom e Mediaset, che hanno nel gruppo francese Vivendi il comune denominatore, e l'alleanza piu' vicina tra Bpm e Banco Popolare dopo la benedizione del governo Renzi sono il faro della Borsa milanese che tuttavia ha aperto le contrattazioni intorno alla parita' mentre sono in rosso gli altri listini continentali. Nonostante la vivacita' di Shanghai, gli operatori guardano soprattutto alla flessione del prezzo del petrolio (-1,6% a 40,48 dollari al barile il Wti per consegna maggio e -1,4% il Brent maggio a 40,63 dollari al barile) mentre cercano punti di riferimento dopo due settimane focalizzati sulle banche centrali. Parigi cede lo 0,7% nel Cac40 dove Axa arretra dell'1,1% a causa dell'uscita del numero uno de Castries. Francoforte e Madrid perdono lo 0,5% cosi' come Londra. Piazza Affari registra +0,2% nel Ftse Mib
Rialzo del 3% per Banco Popolare e Bpm: l'apprezzamento del ministro dell'Economia Padoan all'alleanza e l'assemblea di bilancio del gruppo veronese sembrano aver posto le premesse per il rush finale sulla fusione. Telecom guadagna il 2%: il ceo Marco Patuano va verso l'uscita dal gruppo e si rafforzano gli scenari relativi a una stretta di Vivendi, primo socio, sulle strategie del gruppo. Effetto Vivendi anche su Mediaset: le ipotesi su trattative serrate per un asse tra i due gruppi hanno fatto salire del 2% il titolo del Biscione che ora scivola del 2%. Mediaset al momento "non commenta le indiscrezioni di stampa"
Sul fronte valutario, euro a 1,1239 dollari da 1,1270. Euro/yen a 125,27 da 125,72. Dollaro/yen a 111,45 da 11,55.