Finanza
Borsa: Tensione su banche spinge Milano in negativo, Ftse Mib -0,38%
La scure della Bce su Carige (-10% in Borsa) e i dubbi sulle nozze Bpm-Banco Popolare (rispettivamente -3,3% e -4,2%) riportano tensione sui bancari italiani e mandano in rosso il Ftse Mib che mette fine alla serie di sei rialzi consecutivi ed e' l'unico a chiudere in flessione: il principale indice di Piazza Affari arretra dello 0,38%, il Ftse All Share dello 0,31%. Per Milano e' stata comunque la migliore settimana del 2016 con un rialzo del Ftse Mib superiore al 7%
L'attesa per il congresso del Partito popolare cinese che si aprira' nel week end e per possibili misure espansive da parte di Pechino ha alimentato gli acquisti sulle materie prime favorendo il rialzo del petrolio (+1,5% il Wti a 35,01 dollari al barile) e nell'azionario gli acquisti su minerari e energia. Ne hanno approfittato tutti i principali listini continentali che hanno poi osservato senza strappi i dati molto positivi sulla creazione dei posti di lavoro negli Stati Uniti a febbraio, indicazione che fa salire le probabilita' di una stretta monetaria entro il primo semestre, e aspettano ora la decisiva settimana del meeting Bce con nuove misure di allentamento monetario attese. Nell'Eurozona Parigi (+0,9%) e' stata la migliore. Sopra l'1% l'incremento di Londra
Tornando a Milano, Tenaris (+4%) ha beneficiato del ritorno di attenzione sui titoli legati all'industria petrolifera e in particolare del balzo della concorrente Vallourec (+16%). Bene il lusso con Moncler (+3,5%) e Ferragamo (+2,4%)
Il dollaro ritorna sopra 1,10 contro la moneta europea: cambio a 1,1011 (1,0959 ieri). Realizzi sullo yen a 113,90 contro dollaro (da 113,33) e a 125,45 contro euro (124,33).