Affari Europei

Brexit, da Londra: "Accordo favorevole all'Ue". 48 conservatori contro la May

Polemiche senza sosta contro Theresa May a Londra. "Accordo troppo favorevole all'Ue". Gove rifiuta il posto di Raab e pensa alle dimissioni

BREXIT, CORO DI POLEMICHE A LONDRA CONTRO LA MAY: "ACCORDO TROPPO FAVOREVOLE ALL'UE"

"Un accordo terribile, che è molto, molto favorevole all'Ue". David Davis, ex ministro per la Brexit, boccia senza appello il documento di 558 pagine sull'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, approvato mercoledì dal governo, ma che ha provocato le dimissioni di due ministri - tra cui il suo successore Dominic Raab - e di due sottosegretari. Parlando con la Bbc dagli Stati Uniti, Davis ha detto che l'accordo "non rispetta le richieste del popolo, non è quello per cui si è votato, non rispetta le richieste del manifesto conservatore". Alla domanda su cosa dovrebbe fare la premier Theresa May, contro la quale l'ala euroscettica dei Tories sta preparando una mozione di sfiducia, l'ex premier ha risposto: "Non mi farò trascinare nelle critiche al primo ministro mentre sto a Washington", è "una convenzione di lunga data" quella di non criticare un capo del governo mentre si è all'estero.

BREXIT, 48 CONSERVATORI CONTRO LA MAY. GOVE RIFIUTA IL POSTO DI RAAB

Ben 48 deputati conservatori avrebbero consegnato stamani la lettera con cui chiedere formalmente il voto di fiducia sul governo di Theresa May, come riferiscono varie fonti di stampa internazionali. La proposta e' partita nel pomeriggio di ieri da Jacob Rees-Mogg, principale esponente della fazione che caldeggia la linea piu' 'dura' della Brexit. Ieri infatti e' stato raggiunto tra la premier May e l'Unione europea un accordo sulle modalita' di divorzio tra Londra e Bruxelles che pero' ha suscitato le vive proteste dei deputati e dei membri del governo piu' conservatori. Due ministri e due sottosegretari si sono dimessi, e molti invocano ormai le sue dimissioni. Secondo il 'Telegraph', il governo "ormai in bilico" potrebbe perdere altri membri anche oggi. Tra questi, il ministro dell'Ambiente Michael Gove, a cui ieri Theresa May ha proposto di prendere il posto di Dominic Raab, il ministro per la Brexit. Gove tuttavia ha rifiutato.