Elezioni Repubblica Ceca, derby Ue-Russia nella sfida Zeman-Drahos
La sfida tra Zeman e Drahos deciderà se la Repubblica Ceca tornerà sotto l'influenza della Russia o sarà più integrata all'Ue
Repubblica Ceca, al ballottaggio sfida tra Zeman e Drahors
Il nuovo capo di Stato della Repubblica Ceca sarà eletto dopo un turno di ballottaggio tra Milos Zeman, presidente uscente, e Jiri Drahos, ex capo dell'Accademia delle Scienze. Il primo, filo-russo e anti-musulmano, ha ottenuto nel primo turno delle elezioni presidenziali il 38,98% dei voti, mentre al filo-europeista Drahos è andato il 26,39%. Il turno di ballottaggio si terrà i prossimi 26 e 27 gennaio.
Le elezioni in Repubblica Ceca termometro per il futuro dell'Ue
Fin qui può sembrare che si tratti di un semplice voto in un paese abbastanza periferico ai centri di potere politici ed economici dell'Europa. Ma in realtà è molto di più. La sfida tra Zeman e Drahors, infatti, dirà molto sulla temperatura dell'Unione europea, quella attuale e quella futura. La vittoria di Zeman porterebbe infatti Praga sempre più vicina alla Russia di Vladimir Putin. Un successo di Drahos avrebbe come effetto invece il riavvicinamento del paese a Bruxelles e probabilmente anche l'ingresso nell'euro, da anni rimandato dal governo ceco.
Il punto di forza di Zeman? Le sue posizioni anti Ue
Ma il punto di forza di Zeman sono proprio le sue posizioni spesso intransigenti nei confronti delle istituzioni comunitarie. Il capo dello Stato è visto da molti come un baluardo contro i diktat dell'Ue e contro una presunta "invasione musulmana". Zeman gode del sostegno di diversi suoi colleghi: il suo predecessore Vaclav Klaus, il leader della destra populista Tomio Okamura e il premier in carica Andrej Babis.
Lo scienziato Drahos
Dall'altra parte ecco Drahos, che contro tutti i pronostici è passato al secondo turno nonostante l'esperienza politica praticamente inesistente. Si tratta infatti di uno scienziato, un accademico, che si propone come conservatore ma comunque più aperto alle posizioni europee e occidentali. Con lui la tensione si sposterebbe verso Ovest e non verso Est.
Derby tra Ue e Russia
Anche per questo in Repubblica Ceca vedono tutti il voto come una vera e propria battaglia tra Ue e Russia, tra Est e Ovest. L'esito del ballottaggio dirà molto sui futuri equilibri. Un successo di Zeman avrebbe come conseguenza la creazione di una nuova breccia sul fronte orientale dell'Europa, con una Russia sempre più presente nella vita politica del continente. Al contrario, il successo di Drahos cementerebbe l'unione a Est e potrebbe aprire scenari interessanti sullla cooperazione legata a temi sensibili come la sicurezza, i migranti e l'unione monetaria.