Affari Europei

Germania, la svolta dell'Alta Corte: "Sì al terzo sesso sui documenti"

La Corte Federale Costituzionale tedesca ha ordinato al Parlamento di adottare entro la fine del 2018 una nuova legge che istituisca il "terzo sesso"

Germania, l'Alta Corte: "Il Parlamento riconosca il terzo sesso per legge"

La Corte Federale Costituzionale tedesca ha ordinato al Parlamento di adottare entro la fine del 2018 una nuova legge che istituisca il "terzo genere" sul certificato di nascita. L'iniziativa permetterebbe alle persone intersessuali di identificarsi, escludendo sia il genere maschile che quello femminile. Le persone intersessuali infatti nascono con cromosomi sessuali o genitali non definibili come esclusivamente maschili o femminili. Fino a quando non ci sarà una legge ad hoc, hanno aggiunto i giudici, le autorità non dovranno più costringere gli intersessuali a scegliere di identificarsi con uno dei due generi.

Terzo sesso sui documenti: la svolta della Germania

E' il caso che ha portato l'Alta Corte a esprimersi sul tema: l'appello è stato presentato da una persona intersessuale dopo che diverse corti avevano respinto la sua richiesta di inserire una terza opzione di genere nel certificato di nascita. Registrata come femmina alla nascita, la querelante aveva scoperto da successive analisi cromosomiche di non essere né maschio né femmina. Gli attivisti si sono detti "sopraffatti e senza parole" per la sentenza. "E' una piccola rivoluzione per le questioni di genere", hanno commentato dal gruppo 'Terza Opzione'. Da parte sua, il portavoce del ministero dell'Interno, Johannes Dimroth, ha fatto sapere che il governo "è pronto ad attuarla". 

Le cifre del terzo sesso

Attualmente, in Germania ai genitori viene data la possibilità di lasciare in bianco la casella che indica il genere, nel caso di neonati nati con caratteristiche di entrambi i sessi, ma spesso sono soggetti a forti pressioni perché sottopongano i figli a interventi chirurgici correttivi. Secondo l'Onu, tra lo 0,05 e l'1,7% della popolazione mondiale è intersessuale, la stessa percentuale di persone con i capelli rossi. Alcuni Paesi al mondo riconoscono ufficialmente l'identità intersessuale, ma non in Europa. Per una maggiore conoscenza e consapevolezza del tema si e' spesa molto la modella belga Hanne Gaby Odiele, lei stessa intersessuale.