Germania, l'Spd in crisi di consenso. Schulz in pole per sfidare Gabriel
La Spd crolla nei sondaggi. Nel 2017 il congresso per eleggere il nuovo segretario: Schulz in pole
Tempi bui per i socialdemocratici tedeschi. La Spd, la sinistra teutonica, é in crisi di consenso. Secondo l'ultimo sondaggio reso pubblico dalla televisione di stato tedesca, la Spd si fermerebbe ad un misero 20%, appena cinque punti percentuali sopra Alternativa per la Germania, il partito euroscettico, xenofobo e populista nato neppure tre anni fa e che alle ultime elezioni amministrative ha raccolto buoni consensi tra gli elettori.
La Spd in crisi di consenso
Per la sinistra tedesca é dunque un momento di riflessione per cercare di aggiustare la rotta. Come si suol dire 'il pesce puzza dalla testa'. E i commentatori politici danno la colpa al declino dello storico partito, che affonda le sue radici nel 1863, al suo segretario. Sigmar Gabriel é accusato di non sapere guidare il partito, di non riuscire ad intercettare le istanze di rinnovamento della societá e di essere appiattito sulle posizioni di Angela Merkel.
Contestata la leadership di Sigmar Gabriel
Che i partiti ottocenteschi siano in crisi é un dato di fatto, ma in nessun altro grande Paese europeo la sinistra é mai stata cosí in crisi. Al di lá della leadership di Gabriel, che certo non é brillante, le cause del flop nei sondaggi vanno ricercate nell'ingresso del partito nella grosse koalition.
A pesare é la posizione nel governo della Merkel
Non é un mistero che i partiti di governo tendono a scendere nei sondaggi, mentre quelli di opposizione solitamente salgono. Stare fuori dal governo rende liberi di criticare senza l'onere del comando: un toccasana per i sondaggi. La Spd é percepita come subalterna alla Cdu e Gabriel é stato incapace di rivendicare anche quei piccoli risultati portati a casa con fatica, come il salario minimo.
In pole per la successione c'é Martin Schulz
Le elezioni del prossimo anno aprono ora il campo ad una domanda: chi correrà per la cancelleria federale? Gabriel é improbabile che si faccia avanti. Il momento della verità sarà il congresso del partito in cui si dovrà decidere il nuovo segretario generale. E nell'Spd in molti fanno il nome di Martin Schulz. Il presidente del parlamento Ue infatti é molto amato in patria. Inoltre il suo mandato al vertice dell'Assemblea europea é in scadenza e nel suo entourage dicono che sia un uomo dagli appetiti politici difficili. Il suo obiettivo era la presidenza della Commissione europea e potrebbe 'accontentarsi' solo di una carica uguale se non piú alta: magari un cancellierato.