Nasce il primo drone 'made in Europe'. Pinotti: operativo dal 2025

I ministri della difesa di Italia, Francia e Germania hanno concordato il lancio di uno studio per la realizzazione di un sistema di droni europeo denonimato Male. In una riunione a margine del Consiglio esteri-difesa in corso a Bruxelles, i ministri della difesa dei tre Paesi, inclusa Roberta Pinotti, hanno concordato l'avvio di uno studio biannuale, primo passo verso la possibile realizzazione di droni europei entro il 2025.

I droni cosi' sviluppati serviranno prevalentemente ad attivita' di intelligence e sorveglianza. Altri paesi europei sono stati invitati a unirsi all'iniziativa, che e' in linea con gli obiettivi Ue di sviluppare un'industria della difesa europea piu' integrata, evitando doppioni tra i vari Paesi membri e cosi' riducendo i costi.

I Paesi che hanno già espresso un interesse sono la Spagna e la Polonia che si sta ritagliando uno spazio tra i grandi Paesi dell'Unione europea. “Sottolineo che partiamo in tre ma siamo aperti alla partecipazione di tutti gli altri partner europei che possono essere interessati – ha dichiarato il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti – Si tratta di un punto di lavoro importante perché stabilire cosa sia il cielo europeo vuol dire stabilire cosa potrà volare in questo cielo, compresi i droni, ed è comunque un passaggio fondamentale per la difesa del futuro”.