Più spesa pubblica per la Germania. Si investe su sicurezza e accoglienza

La Germania sta vivendo una svolta, anche se modesta. Angela Merkel ha deciso di aumentare la spesa pubblica, pur facendo salvo il pareggio di bilancio, almeno fino al 2020. Il budget complessivo dello Stato salirà così del 4,8% all'anno. A beneficiarne saranno principalmente tre capitoli di spesa: il welfare, la difesa e le spese in infrastrutture.

Il primo punto é stato fortemente voluto dai socialdemocratici che condividono con la Cdu-Csu l'onere del governo. É l'aumento più corposo, in termini assoluti, che andrà a rimpinguare i programmi per l'assistenza alle fasce della popolazione piú disagiate.

Ma il programma stilato dalla Cancelliera prevede anche un aumento del budget per la Difesa del 6,8% nel 2017. La decisone risponde alla necessità di rafforzare gli strumenti che Berlino ha a disposizione per mettere in sicurezza il Paese e contrastare le minacce terroristiche.

Infine le infrastrutture. Nel 2015 la Germania ha accolto piú di un milione di migranti. Per accoglierli tutti sono state usate scuole, palestre, centri sportivi, perfino il vecchio aeroporto di Berlino. Ora la Merkel vuole infrastrutture nuove e per averle ha deciso di aumentare il budget.

Infine tre miliardi andranno per la ristrutturazione delle strade, per la banda larga e le ferrovie da qui al 2018. L'aumento di spesa dovrebbe essere compensato da un aumento del pil dell'1,5% fino al 2020. La bozza del bilancio, firmata dalla Merkel, dovrebbe approdare in Parlamento oggi per la discussione finale.