Spagna, Casado nuovo leader dei Popolari: anche Madrid vira a destra

Pablo Casado nuovo leader del Partito Popolare, anche la Spagna va a destra

Pablo Casado è il nuovo presidente del Partito Popolare spagnolo. Casado succede a Mariano Rajoy, che ha lasciato la guida della formazione conservatrice dopo essere stato destituito da capo del governo lo scorso primo giugno. I delegati del partito hanno preferito il più giovane e più conservatore dei due candidati, regalandogli 1701 voti, contro i 1250 della sconfitta, Soraya Sáenz de Santamaría, 47enne ex vice premier considerata da anni la 'delfina' di Rajoy.

Pablo Casado, delfino di Aznar. Le ombre sul curriculum

Pablo Casado (nato a Palencia nel 1981) ha avuto un'ascesa rapidissima nel PP, dove era rapidamente entrato nella direzione del partito guidata da Mariano Rajoy. Deputato dell'Assemblea di Madrid tra il 2007 e il 2009, era diventato direttore di gabinetto dell'ex presidente Aznar. Nel 2005 è stato eletto presidente di Nuevas Generaciones, incarico occupato per otto anni, fino al 2013. Molto presente sui social in qualità di portavoce del partito, Casado è stato anche sempre molto attivo in eventi sociali, economici o culturali, come se si preparasse al suo destino di leader.  C'è un'ombra, che è quella dei dubbi sul curriculum, legati alla velocità con cui ha superato gli esami di diritto, il modo in cui ha preso il master (conseguito come Cristina Cifuentes, la governatrice affondata dagli scandali, all'Universidad Rey Juan Carlos).  Vedremo se queste ombre potranno metterlo in difficoltà, lui nel frattempo prende la guida dei Popolari e li porta verso destra, così come sta succedendo in tutta Europa.