Santanchè, firma falsificata: avvocato indagao
La ministra persona offesa nella nuova inchiesta dei pm di Milano
Firma di Santanchè falsificata per avere accesso agli atti di Visibilia
Si arricchisce di un capitolo inedito la vicenda legata a Daniela Santanchè e Visibilia. Secondo il Giornale, la procura di Milano ha aperto un fascicolo su "un episodio dai contorni ancora oscuri ma decisamente inquietanti avvenuto nel luglio scorso, e trasformatosi strada facendo in una sorta di giallo politico-giudiziario".
In sintesi, spiega il Giornale, "un avvocato milanese avrebbe cercato, falsificando la firma del ministro, di entrare in possesso delle carte che attestavano l’esistenza - in quel momento ancora non ufficiale - dell’indagine per falso in bilancio e concorso in bancarotta a carico della Santanchè. Il tentativo era stato condotto a totale insaputa della diretta interessata, ed è venuto alla luce quasi per caso".
Come scrive il Giornale, "a indagare con il procuratore Marcello Viola sono le pubbliche ministere Laura Pedio e Maria Gravina. Proprio sul tavolo di Gravina, mentre si scatena la bagarre politica sull’indagine, arriva una richiesta di accesso agli atti su Visibilia. È firmata da Daniela Santanchè. La pm avverte Viola, che si fa portare uno degli atti dell’inchiesta e confronta gli autografi. La differenza salta agli occhi subito".
Poi, secondo il Giornale, "i pm interrogano Santanchè. Per verificare l’unica ipotesi che farebbe crollare tutto, ovvero che la ministra sia a conoscenza della richiesta. La ministra arriva in tarda serata nella prima decade di luglio. Senza avvocato, visto che deve essere ascoltata come persona informata dei fatti. Quando le spiegano cosa sta succedendo, la ministra vede la firma e la disconosce. Dice anche di non conoscere l’avvocato in questione e di non avergli dato nessun incarico". Santanchè è dunque persona offesa nella nuova inchiesta.
Visibilia: firma falsa per accesso atti, indagato legale
Un avvocato del foro di Milano e' indagato dalla Procura del capoluogo lombardo per aver presentato lo scorso luglio una richiesta di accesso atti sull'indagine Visibilia falsificando la firma della ministra del Turismo Daniela Santanche'. La notizia, riportata da Il Giornale, e' stata confermata all'AGI da fonti qualificate. La Guardia di Finanza, su delega dei pm, ha perquisito ieri lo studio del legale nell'ambito di un fascicolo con le ipotesi di reato di falso e sostituzione di persona. In questa vicenda Santanche' risulta essere parte lesa.