Atlantia cambia nome e diventa Mundys. Blackstone pronta a investire per l'M&A
La holding della famiglia Benetton si affaccia ufficialmente a un nuovo progetto "fatto di discontinuità e innovazione"
Atlantia cambia nome e diventa Mundys
Atlantia, la holding controllata dalla famiglia Benetton, cambia nome e diventa Mundys. L'annuncio l'ha fatto Alessandro Benetton, presidente di Edizione, nel corso dell'evento New Journey dedicato alla società. "Voglio sottolineare che non si tratta di un vestito nuovo su un corpo vecchio, ma di sancire un progetto studiato per più di un anno", un progetto che "è fatto di discontinuità e innovazione".
Atlantia, Blackstone pronta a mettere capitale per l'M&A
Blackstone, il fondo di private equity partner di Edizione nell'Opa su Atlantia, "si è impegnata ad apportare ulteriore capitale insieme a Edizione nel caso in cui fosse necessario per fare ulteriori acquisizioni". Lo ha detto il numero uno del fondo statunitense in Italia, Andrea Valeri, nel corso della presentazione di Mundys, nuovo nome di Atlantia.
Valeri ha parlato di "completa sintonia dal punto di vista strategico" tra Blackstone e i Benetton nell'investimento su Atlantia: "volevamo preservare assolutamente l'integrità del gruppo, per poi individuare un percorso di crescita per aumentare la leadership di questo gruppo", di cui ha sottolineato "l'altissima qualità degli asset che ha aggregato nel tempo, e che in Blackstone abbiamo sempre connotato come irreplicabili".
Obiettivo di Blackstone è "massimizzare le potenzialità e la valorizzazione degli asset", ma anche "puntare alla leadership nella mobilità infrastrutturale sostenibile in molto Paesi, ma non solo finanziaria, ma come ha detto Alessandro, anche in termini di innovazione e sostenibilità".