Marketing, i trend 2023: i brand puntano su qualità, rispetto e valori. REPORT

Google presenta lo “Year in Search for brands”: ecco come cambia il lavoro dei marketer

Di Lorenzo Zacchetti
Economia

In forte aumento le attività rivolte alla comunità e alla lotta al climate change


Quali sono i trend da seguire nel 2023 per chi lavora nel marketing? La risposta arriva da “Year in Search for brands” il report realizzato da Google sulla base delle ricerche effettuate nello scorso anno, allo scopo di evidenziare trend e insight determinanti.

I tre principali sono, come riporta il documento:

1)    Più valore alla qualità. Le persone si informano, in generale per comprendere il contesto in cui vivono, e in particolare sui brand, cercando opinioni e valutazioni: per esempio, rispetto al 2021, il 100% in più delle persone ha ricercato “scarpe donna recensioni” in Italia e il 110% in più ha ricercato “giochi più votati” nel mondo. La qualità è fondamentale, così come la sostenibilità, che può anche essere associata al risparmio: +180% in Italia di ricerche come “lavatrice risparmio energetico”, e +75% di ricerche globali di “auto elettriche economiche”.

2)    Una cultura più rispettosa. Si tende a sostenere attivamente le comunità, si cerca come aiutarle e come agire per tutelare l’ambiente. Per esempio, crescono del 40% rispetto al 2021 le ricerche globali su “progetto comunità”, del 35% le ricerche contenenti “climate action” in Italia e del 1.000% le ricerche globali contenenti “beneficenza Ucraina”. Oltre a questo, ci si informa di più sulle questioni di genere e sessualità: +25% rispetto all’anno precedente delle ricerche globali contenenti “significato lgbt” e “significato pronomi they them lgbt”. 

3)    Cambiamento delle priorità. Per alleviare lo stress, si cercano prodotti ed esperienze che ci diano nuova energia, anche rivedendo le priorità. Si fanno ricerche per prendere decisioni più sicure. Per esempio, rispetto al 2021 le ricerche globali sulle scontistiche sui viaggi (“travel discounts”) sono aumentate del 500% e quelle su “acquisto casa in Italia” del 30%. Inoltre, si ricerca un rapporto più equilibrato tra lavoro e carriera: nel 2022, c’è stato un +40% rispetto all’anno precedente delle ricerche globali relative a “lavoro da casa”.

Leggi anche: Brand Activism, una pioggia di sponsor per il Pride

Indicazioni davvero preziose per chi si occupa di marketing, in uno scenario caratterizzato da un’evoluzione tanto continua quanto profonda. Instabilità e frammentarietà del quadro suggeriscono di fare ricorso all’Intelligenza Artificiale, cogliendo l’evoluzione dei comportamenti attraverso le strategie di Smart Bidding, che utilizzano il machine learning per ottimizzare le conversioni o il valore di conversione durante ogni singola asta (funzionalità nota anche come "offerte al momento dell'asta"). L’utilizzo scientifico degli insight consente di ottimizzare le proprie campagne, selezionando le informazioni più rilevanti per la strategia del proprio brand.

YEAR IN SEARCH 2022 – QUI TROVI IL DOCUMENTO COMPLETO
 

Tags:
“year in search for brands”brandgooglemarketing