Vision of Super continua a correre: nel 2022 il fatturato supera i 6 milioni
Il marchio di moda, nato in Brianza nel 2018 e apprezzato dal pubblico per il suo stile audace, conquista un altro anno record in rialzo del 3%
Moda, Vision of Super punta a raggiungere i 15 milioni di fatturato nel 2023
Un nuovo modo di concepire il mondo della moda è possibile e Vision of Super ne è la prova: il marchio nato nel 2018 da Dario Pozzi, giovane imprenditore creativo, visionario e con un passato eclettico alle spalle, ha chiuso il 2022 con oltre 6 milioni di euro di fatturato contro i 180mila del 2018, anno della sua fondazione. Il gruppo, apprezzato dalla community per il suo stile audace e contemporaneo, non intende però fermarsi: nel 2023 l'obiettivo è quello di portare il fatturato a superare i 15 milioni di euro, facendo leva su un'offerta sempre più in espansione tra collezione donna, moda bimbo, beachwear e le numerose collaborazioni.
Alla base del successo del marchio ci sono sicuramente tre valori fondamentali: determinazione, positività e gioco di squadra. Oltre che clienti fedeli e una community real e social allargata che include oltre 400.000 follower suddivisi tra varie piattaforme social, come Instagram, Facebook, LinkedIn, TikTok, BeReal, YouTube, Telegram, Discord, WeChat, Spotify, Twitch e il mondo del gaming per un totale di 5 milioni di interazioni mensili.
"In questi anni, siamo cresciuti velocemente grazie alla forza di una community che si identifica nei nostri valori. Ho iniziato con un capitale privato, quasi inesistente, per questo sono particolarmente orgoglioso dei risultati che abbiamo ottenuto e del nostro team in continua espansione, una trentina di professionisti divisi tra marketing, comunicazione, e-commerce, design e commerciale. Una squadra giovane, l’età media si aggira attorno ai 26 anni, composto per l’80% da donne che si parla via Whatsapp, foto e brevi riflessioni", ha commentato Dario Pozzi, creativo e fondatore del marchio.
"In fatto di prodotto, ha sottolineato ancora Pozzi, ci sono state importantissime evoluzioni stilistiche e qualitative, che hanno reso Vision of Super e Phobia Archive due marchi must have per il nostro target di riferimento ma è stata la comunicazione a fare la differenza".
"In linea con lo spirito rock e di condivisione di Vision of Super abbiamo scelto di comunicare mettendo al centro la community soprattutto a livello digital, attraverso micro influencer, con la musica, lo sport, i party e gli eventi speciali. I modi attraverso i quali la moda tradizionalmente comunica, come le sfilate, sono molto lontani dalla nostra logica. L’ingresso nel gruppo di Yes I am e No Pasa Nada ci traghetterà verso il futuro", ha concluso Pozzi.