Malasanità durante un parto, tre medici condannati a risarcimento milionario
Secondo la Corte dei Conti la condotta negligente di una struttura dell'Asl di Roma nel 2007 causò un forte stress respiratorio al neonato che paga ancora oggi
Malasanità, tre medici condannati a risarcimento milionario per negligenza durante un parto
Tre medici dell'Asl di Roma 5 sono stati condannati a pagare 2,1 milioni di euro di risarcimento a un 16enne che ancora oggi sconta le conseguenze del loro errore alla sua nascita. I fatti risalgono al 2007. Lo riporta l'associazione per la tutela e la difesa dei consumatori Codacons, secondo cui il personale del reparto di Ostestricia dell'ospedale di Tivoli avrebbe commesso una condotta negligente prima del parto che avrebbe provocato al neonato, oggi adolescente, un forte stress respiratorio del quale non è più guarito e che è permamente.
Per la Corte dei Conti, il comportamento dei medici è stato "gravemente colposo". Dapprima il Tribunale Civile ha condannato la struttura a risarcire la famiglia con 3,1 milioni di euro e poi la Corte dei Conti a seguito di rivalsa dell’azienda sanitaria ha stimato gli errori dei professionisti in 2,1 milioni di euro.
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Codacons commenta così la vicenda: "Un caso emblematico di situazioni che si sarebbero potute e dovute prevenire e che oggi porta un'intera famiglia a scontare quanto avvenuto ben 16 anni fa, una giornata che purtroppo loro non potranno mai dimenticare", e lancia un appello. "L'associazione, che da sempre cura la tutela della salute a tutto tondo, oltre a stringersi a fianco della famiglia, chiede a tutti coloro che abbiano vissuto casi analoghi a farsi sentire, contattando il nostro sportello Malasanità. Raccontateci la vostra storia, i nostri consulenti legali vi daranno assistenza guidandovi nelle doveroso richieste di risarcimento del danno. Non rimanete in silenzio - conclude il presidente nazionale del Codacons Marco Donzelli - ma fate sentire la vostra voce e fate valere i vostri diritti."
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