Giovane sorpresa a rubare, guardia giurata la ricatta sessualmente
Episodio a Cremona: il 53enne estorce anche 150 euro alla vittima, che aveva cercato di rubare una piastra ad un centro commerciale
Giovane sorpresa a rubare, guardia giurata la ricatta sessualmente
Guardia giurata scopre una giovane a rubare e la costringe ad atti sessuali per non denunciarla. La sconcertante vicenda, raccontata dalla Provincia, è accaduta a Cremona lo scorso settembre. Il protagonista è un 53enne, che aveva sorpreso la ragazza a rubare una piastra da 50 euro all'Ipercoop del centro commerciale CremonaPo. Una volta scoperta, la giovane aveva pagato. Ma l'uomo l'ha ricontattata poche ore dopo per ricattarla pretendendo soldi e sesso per non fare partire la denuncia.
Il ricatto della guardia giurata nei confronti della giovane ladra
Così, ha costretto la ragazza a presentarsi nella zona industriale vicina al centro commerciale per una prestazione sessuale in auto. La giovane ha registrato con il telefono la conversazione: «Alza le braccia. Ripeti ‘Io sono una str…, sono una t… che ha rubato e sono fortunata di aver trovato un coglione come te che è molto buono e me l’ha fatta spurgare in questa maniera qua, invece di denunciarmi, perciò sono contenta di …’. Bando alle ciance, perché mi sono rotto i … Dai che oggi ho mal di testa. Io fermo i delinquenti tutto il giorno».
E' così scattato l'arresto per la guardia giurata, che aveva anche estorto 150 euro alla giovane. Ora dovrà rispondere di violenza sessuale, violenza privata ed estorsione.