Lombardia, il centrosinistra ha scelto Majorino: "Possiamo battere Fontana"
Il centrosinistra ha scelto Pierfrancesco Majorino: niente primarie e tutte le fiches sull'europarlamentare. C'è Sinistra Italiana. Ma +Europa: "Non con M5S"
Lombardia: il centrosinistra ha scelto e candida Majorino
Il centrosinistra ha scelto Pierfrancesco Majorino: niente primarie e tutte le fiches sull'europarlamentare, già assessore a Milano. Che dunque sfiderà Attilio Fontana e Letizia Moratti alle Regionali lombarde del 2023. Questa la nota: "Le forze politiche e civiche di centrosinistra, ambientaliste e liberal-democratiche, che in questi mesi hanno lavorato alla costruzione della coalizione per l'alternativa alla Giunta Fontana, si sono riunite completando il lavoro sulle priorità programmatiche condivise, che verranno offerte quale contributo alla stesura del programma del candidato presidente". E' stato inoltre deciso di coinvolgere nella costruzione del programma alcune eminenti personalita' della societa' civile e progressista lombarda" chiedendo a Majorino di scendere in campo, nella difficile sfida per la Lombardia.
E' l'esito della riunione di coalizione che si è tenuta nel pomeriggio di oggi, a cui hanno preso parte i rappresentanti del centrosinistra.
Majorino: "Possiamo battere Fontana"
"Le forze del centrosinistra lombardo mi hanno chiesto di essere il candidato della coalizione alla presidenza della Regione lombardia. Sono onorato e emozionato". Lo scrive Pierfrancesco Majorino su Fb, accettando dunque di scendere in campo per le regionali lombarde. "Possiamo battere la destra di Attilio Fontana e sono convinto che ce la metteremo tutta. A partire dalla giornata di domani" incontrera' le forze del centrosinistra, aggiunge Majorino "per costruire insieme, e secondo le modalita' condivise, la proposta piu' forte possibile per cambiare pagina in Regione".
Majorino: sì di Sinistra italiana. Ma +Europa: "Non con M5S"
La scelta dell'europarlamentare dem ha incontrato la piena soddisfazione anche di Sinistra Italiana: "Il suo profilo -spiegano- corrisponde alle caratteristiche di una figura nettamente differente per storia, posizioni e credibilità a quelle di Attilio Fontana e Letizia Moratti espresse nel campo del centrodestra. Ora è il momento di stringere il confronto programmatico sul quale si era lavorato in comune accordo anche con il M5s fino a luglio e definire la piattaforma". La scelta di Majorino rappresenta quindi "un punto di convergenza da cui iniziare il confronto programmatico sia all'interno che all'esterno della coalizione. Si tratta di una svolta unitaria che apre verso il campo largo". Più cauta la posizione di +Europa, che ha espresso il proprio appoggio alla candidatura di Majorino, ma "riferita a una coalizione che, come oggi, non comprende il M5s".
Majorino: la ratifica attesa nella serata di venerdì
Si riunisce alle 19.30 di venerdì 18 novembre, in modalità solo on line, l'assemblea regionale del Pd Lombardo per la 'ratifica' del nome di Majorino.