Milano AutoClassica apre a Milano Rho Fiera dal 18 al 20 novembre

Alla settima edizione di Milano AutoClassica tante prestigiose Case partono dal glorioso passato evocativo per celebrare i loro attuali modelli migliori

Auto e Motori

Presenti: Alpine, Aston Martin, Bentley, BMW Club Italia, il dipartimento Heritage di Stellantis, Ferrari Classiche, Kimera, Lotus, Maserati, McLaren, MG e Musei Ferrari

Milano AutoClassica, anno dopo anno, si conferma come imperdibile appuntamento per tutti gli amanti dell’automobilismo classico e sportivo. Al quartiere di Milano Rho Fiera, da venerdì 18 a domenica 20 novembre, si possono ammirare modelli che hanno fatto la storia dell’automobilismo, affiancati da super car moderne che garantiscono prestazioni, piacere di guida e, sempre più, anche grande attenzione alla mobilità sostenibile.

I marchi più prestigiosi partecipano con modelli rappresentativi della loro storia e della produzione più recente, per fondere passato e presente in un’ideale asse temporale. Sono presenti, in rigoroso ordine alfabetico: Alpine, Aston Martin, Bentley, BMW Club Italia, il dipartimento Heritage di Stellantis, Ferrari Classiche, Kimera, Lotus, Maserati, McLaren, MG e Musei Ferrari. Tutti incanteranno il pubblico della manifestazione.

Alpine presenta quattro vetture dell’attuale produzione fortemente ispirata al glorioso passato del marchio: due Alpine A110 GT, una A100 S e la nuova Alpine A110 Tour de Corse 75 che trae ispirazione dalla berlinetta numero 7 che ha preso parte al Tour de Corse nel 1975.

Aston Martin espone tre modelli. Aston Martin V12 Vantage, edizione limitata a solo 333 unità col V12 Vantage più potente di sempre. La seconda è una Aston Martin DBS, coupé che ha sempre unito eleganza e velocità. Terza una Aston Martin DBX707: un SUV, senza compromessi, dal design imponente e inconfondibile, dallo stile e dal lusso assoluto.

Bentley celebra il nuovo Heritage Garage Bentley di Crewe, in Inghilterra, che ospita 34 straordinarie vetture interpreti della storia del brand in perfetta forma, portando a Milano AutoClassica la leggendaria S1 Continental Flying Spur del 1958: iconica berlina a quattro porte che da quasi 70 anni si pone al vertice del segmento delle granturismo di lusso. Il presente è rappresentato dall’imponente Bentley Bentayga Hybrid proiettata verso il futuro dell’elettrificazione e dalla Continental GTC Speed, col W12 biturbo 6 litri: perfetto connubio di potenza, agilità, artigianalità contemporanea e tecnologie integrate

BMW Club Italia celebra i cinquant’anni del marchio “M". Espone versioni iconiche in serie limitata: due rari esemplari di BMW M3 e la nuova BMW M4 Competition. In dettaglio: BMW M3 Johnny Cecotto, classe 1989, prodotta in soli 480 esemplari; BMW M3 GT  del 1995, solo 356 vetture prodotte; la nuova BMW M4 Competition “Edition 50 Jahre BMW M”  nella versione speciale commemorativa,  prodotta in 700 esemplari.

Il dipartimento Heritage di Stellantis espone vetture firmate Abarth Classiche per il progetto "Reloaded by Creators”. La Fiat Nuova 500 elaborazione Abarth "Record" del 1958 è il tributo al centenario del circuito di Monza, dove conquistò diversi primati dando inizio al successo del modello stradale e delle elaborazioni Abarth. A creare un legame tra passato e presente l’Abarth Sport Prototipo del 1966, affiancata dalla moderna on off Abarth Classiche 1000 SP, prima vettura in assoluto a fregiarsi del marchio Classiche.

Ferrari Classiche sfoggia quattro modelli che hanno scritto la storia del brand: uno dei primi modelli di Ferrari 308 GTB con carrozzeria in vetroresina; sempre a firma Pininfarina, ritorna il glorioso nome “Testarossa” che diventa sigla nella Ferrari 512 TR del 1991; vera pietra miliare del Cavallino la Ferrari 365 GTB4 "Daytona" con il V12 alimentato da sei Weber doppio corpo da 40; infine la Ferrari 575 Super America, uscita dalla matita di Leonardo Fioravanti, probabilmente il padre delle più belle vetture del Cavallino: dalla 512 BB all’F40.

Kimera, dopo il debutto in anteprima alla scorsa edizione, torna a Milano AutoClassica  per chiudere il suo road show  di “tour mondiale”. Kimera Automobili espone tre EVO37, supercar stradale in edizione limitata, nata per far rivivere il mito della Lancia Rally 037, nei tre colori della bandiera italiana. Le vetture, per tradizione chiamate con nomi femminili, sono: la verde “Esmeralda”; la bianca in livrea Martini “Penelope” e la rossa “Victoria”.

Lotus espone quattro vetture sportive e l’Hyper Suv full electric declinato nelle tre versioni: Eletre, Eletre S ed Eletre R. Accanto: due Lotus Emira V6 First Edition; una Lotus Elise Cup PB-R da competizione; una Lotus Elan S2 e una Lotus Exige 240R Limited Edition. Un parco auto completo che conquisterà tutti gli appassionati del marchio di Hethel e non solo.

Maserati espone una Mistral con il 6 cilindri in linea da 3,7 litri accanto ad una Maserati 3500 GT Spyder Vignale, la variante en plein air della famosa 3500 GT. Accanto alle storiche a rappresentare presente e futuro c’è la Maserati MC20 che incarna la nuova Era del Tridente: l’esemplare esposto presenta una livrea celebrativa di Maserati Corse. Per il pubblico di appassionati c’è la possibilità di effettuare un test drive a bordo di due Maserati Grecale, previo accredito allo stand di Maserati, Padiglione 7: il tour, in uscita da Porta Sud, prevede un percorso esterno intorno alla Fiera Milano e rientro.

McLaren espone un’originale Artura con una singolare livrea realizzata in collaborazione con Nat Bowen una delle principali artiste astrattiste britanniche nota per i suoi pezzi vivaci e colorati. È affiancata da una McLaren Senna, ideata per la pista ma omologata da strada con solo 500 unità prodotte a livello globale.

Lo storico brand inglese MG, oggi di proprietà del primo costruttore di auto cinese SAIC, porta a Milano AutoClassiche tre modelli dell’attuale produzione: la novità più importante, MG4 Electric – The DrivEVolution; una MG HS 1.5T GDI; e il SUV MG ZS 1.0T GDI.

Musei Ferrari torna a Milano AutoClassica con due modelli senza tempo: la Ferrari 250 GT Coupé del 1958 proviene direttamente dal Museo Enzo Ferrari di Modena; e la 166 MM Berlinetta Vignale del 1952 creata da Giovanni Michelotti.

 

 

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