Il Pd implode, Alessio D'Amato si dimette dall'Assemblea Nazionale
Pd, scissione sempre più probabile. Schlein rincorre Conte ed è caos. Inside
Il Pd implode con Schlein che segue Grillo
Bufera nel Pd dopo la partecipazione di Elly Schlein alla manifestazione del M5S con le parole di Beppe Grillo che hanno scatenato moltissime polemiche.
"Ho comunicato a Stefano Bonaccini le mie dimissioni dall'Assemblea Nazionale del Pd". Lo scrive su Twitter il Consigliere della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Brigate e passamontagna anche No. E' stato un errore politico partecipare alla manifestazione dei 5s. Vi voglio bene - continua D'Amato - ma non mi ritrovo in questa linea politica. Continuo a lavorare per una alternativa ai sovranisti e ai populisti", conclude il candidato alla regione Lazio alle scrore elezioni ed ex assessore alla Sanita' con Zingaretti.
"Ho comunicato a Stefano Bonaccini che non mi ritrovo proprio in questa modalita' e dunque rassegno le dimissioni". Dal presidente del Pd e' arrivata "la risposta che mi attendevo da chi ha quel ruolo: di riflettere e comprendere. Ma gli ho spiegato che la mia decisione e' ferma. Le dimissioni si danno, non si annunciano. Sono abituato cosi'", spiega poi D'Amato in un'intervista a Repubblica.it, dopo l'annuncio via twitter di aver rassegnato le dimissioni dall'Assemblea nazionale dem. Per D'Amato "e' stato un errore partecipare a una manifestazione che si e' connotata con parole d'ordine inaccettabili: brigate, passamontagna. Anche no. Sono parole inaccettabili per chi arriva da una cultura riformista e di sinistra, che ha sempre combattuto queste forme di violenza verbale. E' stato un errore politico e una sottovalutazione, vedo una sorta di spirito gregario in questa partecipazione. Ancora piu' grave e' il mancato ed immediato pubblico dissenso da Grillo e Ovadia". Lascera' anche il partito? "Sono valutazioni che faro' insieme ad altri nei prossimi giorni. Non mi ritrovo in questa linea politica". Altri la seguiranno? "Non lo so. Di certo avverto un grande malessere, peraltro non da oggi. Anche su argomenti sensibili come l'utero in affitto, la posizione assunta sul tema dell'abuso d'ufficio dai nostri sindaci. Poi non faccio proseliti io da solo, semplicemente ragiono con la mia testa. Ho sostenuto Bonaccini nella fase congressuale e mi sono messo lealmente a disposizione, ma questa linea non produce un'alternativa di governo". Aderira' al Terzo polo, che l'ha sostenuta alle Regionali, insieme al Pd? "Ora il tema e' costruire l'alternativa, poi vedremo nei prossimi giorni", conclude.
Rischio scissione nel Pd
"Delirio dei 5 Stelle ieri sul palco di Roma: aver mandato a casa Conte per portare Mario Draghi a Chigi è stata un'operazione difficile e rischiosa ma ne andremo fieri per sempre. Poi vedo Elly Schlein rincorrere il corteo grillino e domando ai riformisti del Pd: ma davvero volete finire così la vostra esperienza politica?". Lo scrive su twitter il leader di Italia viva, Matteo Renzi.
Quello di Renzi viene letto nel Pd come un segnale alla minoranza interna. Non a caso proprio ieri, ascoltando le parole di Grillo e Conte, Lorenzo Guerini ha parlato di "distanza siderale" sulla guerra in Ucraina con il Movimento 5 Stelle. E, implicitamente, da parte del presidente del Copasir ed ex ministro degli Esteri è arrivata una critica forte e precisa alla segretaria che ha deciso di andare alla manifestazione del M5S e di abbracciare Conte.
Al momento il patto sembra reggere almeno fino alle Europee, ma se Schlein continuasse a inseguire Conte, spiegano fonti di Base Riformista, la scissione potrebbe arrivare prima del voto del Parlamento europeo. E Renzi, che ha già lanciato segnali ai forzisti moderati orfani di Berlusconi, ora lancia segnali ai Dem delusi da Schlein che rincorre Conte e Grillo.
Il tutto si inquadra in una fase di profonda spaccatura nel Pd sulla riforma della Giustizia del ministro Nordio. Da un lato la linea del partito, contraria al provvedimento del governo Meloni, dall'altra i sindaci Dem e il Governatore della Campania soddisfatti per la svolta. Insomma, l'ipotesi scissione cresce...