Puglia, riciclaggio e contrasto al terrorismo: Bari candidata come sede Ue
La giunta regionale ha ratificato lo statuto del Comitato promotore per la candidatura della città di Bari a sede dell’Autorità europea Antiriclaggio
Regione Puglia, via al Comitato per candidare Bari come sede dell'Autorità europea Antiriciclaggio
La giunta regionale ha ratificato lo statuto del Comitato promotore per la candidatura della città di Bari a sede dell’Autorità europea Antiriclaggio: Anti Money Laudering Autorità (AMLA). L’unione europea nel corso dell’anno 2023 deve istituire l’importante Autorità con lo scopo di promuovere il funzionamento efficiente del sistema di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.
Tra gli obiettivi da raggiungere: contribuire all’armonizzazione e coordinamento delle prassi in materia, la supervisione diretta dei soggetti finanziari a rischio elevato, nonché il controllo dell’Unità di Informazione Finanziaria operante presso gli Stati europei. Ad oggi, febbraio 2023, non è stato raggiunto l’accordo per la scelta della residenza dell’AMLA. L’Italia è tra le nazioni candidate a ospitare la sede insieme a Germania, Polonia e Lituania.
Pertanto regione Puglia decide di proporre il capoluogo pugliese “in quanto sede di qualificati e significativi poli universitari, produttivi, finanziari e di innovazione tecnologica”. Di conseguenza si rende necessaria, di concerto con il Comune di Bari, la messa in opera del Comitato promotore per realizzare tutte le azioni utili a garantire un importante sostegno a livello nazionale e internazionale.
Il Comitato ha domicilio presso la Presidenza della Regione Puglia, via Nazario Sauro (Bari). Non ha fini di lucro, non possiede patrimonio, avrà durata fino all’assegnazione ufficiale della sede dell’Autorità fatto salvo lo svolgimento delle previste attività inerenti la sua liquidazione o trasformazione. Membri del Comitato sono la Regione Puglia e la città di Bari rappresentati da presidente Giunta regionale e sindaco di Bari o loro delegati.
Possono essere associati successivamente altri soggetti istituzionalmente interessati alle finalità del Comitato. Organi di quest’ultimo sono il Consiglio dei promotori, il Consiglio di presidenza, il Presidente. I componenti delle strutture del Comitato operano a titolo gratuito. Il presidente del Comitato è nominato con atto del presidente della Giunta regionale di intesa con il primo cittadino di Bari. Puntano ad essere sede dell’Autorità Europea Antiriciclaggio anche le seguenti città: Berlino, Varsavia, Milano, Palermo, Roma, Venezia, Napoli, Torino.