FdL, nuovo progetto di ascolto dei cittadini nelle sedi di Banca d’Italia
A tutela dei clienti, da Bari un progetto pilota di ascolto e vicinanza nei confronti dei cittadini nelle sedi di Banca d’Italia.
Da Bari parte un nuovo progetto di ascolto dei cittadini nelle sedi di Banca d’Italia, un segnale divicinanza e apertura verso la clientela, per dare indicazioni, guidare all’uso degli strumenti ditutela e ascoltare. È quanto emerso dal forum che si è tenuto in Fiera su Le Relazioni annuali sull’attività dell’Arbitro bancario e finanziario e sugli Esposti dei clienti delle banche e delle finanziarie finalizzato ad illustrare il funzionamento e l’utilizzo degli strumenti che la Banca d’Italia mette a disposizione per la tutela della clientela bancaria.
Durante il convegno, al quale hanno partecipato il Presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli, il Capo Dipartimento Tutela dei clienti ed educazione finanziaria della Banca d’Italia Magda Bianco, il Capo della Sede di Bari della Banca d’Italia Sergio Magarelli, la Vice Capo del Servizio Tutela individuale dei Clienti Margherita Cartechini, il Vice Capo della Sede di Bari della Banca d’Italia Filiberto Morelli, si è tenuta una tavola rotondo, moderata dal Direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno Oscar Iarussi tra Francesco Berardi - Presidente Comitato Piccola Industria Bari-Bat, Vito D’Ingeo - Presidente di Confcommercio Bari-Bat, Michelangelo Eleuteri - Presidente Commissione Regionale Abi – Puglia, Antonio Pinto Responsabile regionale Confconsumatori Puglia, Andrea Tucci - Presidente del Collegio ABF di Bari e Università degli Studi di Foggia.
“Siamo molto felici di ospitare questo forum”- ha esordito il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli, salutando una folta platea di consumatori, piccoli e micro, ordini professionali, organismi creditizi e finanziari, componenti del Collegio ABF di Bari, “Credo che siastrategico discutere il tema della sicurezza bancaria e della sua comunicazione qui in Fiera. Visitatori, espositori e operatori economici sono correntisti, ed è un bene che siano quanto più informati e tutelati possibile. E penso che questo sia obiettivo comune e condiviso anche di unapiattaforma importante come la Fiera del Levante”.
Secondo la Relazione sull’attività dell’Arbitro Bancario Finanziario, nel 2022 sono state oltre 17.300 le decisioni assunte dall'Arbitro, in larga misura favorevoli ai clienti e oltre 17 i milioni gli euro restituiti alla clientela. Si è registrata anche una riduzione dei ricorsi in materia difinanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio e buoni postali fruttiferi, in relazione alla complessità del quadro normativo e giurisprudenziale e sono diminuiti nell'anno anche iricorsi in materia di servizi e strumenti di pagamento, ma è aumentato il loro peso sulcontenzioso ABF, anche a seguito dell'incremento del loro utilizzo durante la pandemia. La durata media della procedura al netto delle sospensioni è stata di 120 giorni, un valore ampiamente inferiore ai 180 giorni previsti dalla normativa.
“Rendere più equa, corretta, trasparente e rispettosa degli interessi di tutte le parti in gioco la relazione tra chi vende e chi compra servizi finanziari è assolutamente fondamentale per l’intero sistema e può essere vincente per tutti", ha dichiarato il Capo della Sede di Bari della Banca d’Italia Sergio Magarelli, “Le prassi comportamentali virtuose sono semplici e antiche masempre valide: parlar chiaro e farsi trovare sempre, anche dopo che il cliente ha compratooffrendo ascolto, attenzioni, confronto e rispetto delle regole”.
“Siamo in un contesto di grande evoluzione, che presenta tante sfide e tante opportunità. Ed è proprio in un contesto così complesso che cresce la domanda di tutela da parte degli utenti e inparticolare delle categorie più esposte a questi cambiamenti”, ha concluso Magda Bianco - Capo Dipartimento Tutela dei clienti ed educazione finanziaria della Banca d’Italia, “Un livello adeguato di tutela è necessario per garantire vera inclusione finanziaria, in termini sia di accessosia di utilizzo dei servizi. Senza tutela non si utilizzano a pieno tutte le opportunità e si può anche incorrere in rischi".
"Ecco perché è importante far conoscere ciò che facciamo e far sì che i cittadini conoscano gli strumenti a loro disposizione, è importante raggiungere tutti. Da qui il nostro progetto In viaggio con Banca d’Italia, partito proprio da Bari il 28 aprile scorso, un percorso a tappe attraverso il Paese per promuovere la cultura finanziaria, raccontare la banca centrale e aprire un dialogo diretto con persone, imprese e istituzioni. E sempre da qui, da Bari, partiremo con un altro progetto che ci vedrà impegnati ad essere più vicini alle persone, ascoltando sempre più i cittadini nelle nostre sedi, creando una vicinanza fisica. Se riusciremo in questo obiettivo, potremo incidere sul benessere individuale e generale e riusciremo a ridurre anche le diseguaglianze”.
(gelormini@gmail.com)