Startup che volano
CleanBnB si espande a Londra
Uno dei principali attori del property management si internazionalizza grazie al Global Startup Program
Mettere in affitto un appartamento per un breve periodo? Più facile a dirsi che a farsi. La burocrazia impone il controllo delle persone che arrivano, la dichiarazione verso la Questura, il pagamento della tassa di soggiorno. A cui si aggiungono la consegna delle chiavi, le pulizie, il controllo che tutto sia sempre in ordine e perfetto per i nostri ospiti, perché nel mercato del turismo (di piacere e di affari) le recensioni di chi usufruisce di un servizio contano sempre di più e fanno la differenza tra il successo e il fallimento. Per non parlare delle prenotazioni: i portali online, come Airbnb e Booking.com, offrono grande visibilità ma richiedono anche un grande impegno nella gestione degli annunci, delle richieste, e delle disponibilità. Come potremmo svolgere tutti questi compiti se ad esempio ci trovassimo lontani dall'appartamento che vogliamo affittare, magari perché impegnati in una trasferta di lungo periodo o perché l'immobile viene acquistato proprio per essere messo a rendita?
Per questo si è affermata CleanBnB, uno dei principali attori del property management, da poche settimane quotata in borsa su Aim Italia. La società sta già sviluppando un piano di espansione internazionale, con il supporto del Global Startup Program dell'Italian Trade Agency (ICE): CleanBnB infatti è stata tra le poche iniziative selezionate per partecipare al programma. La società da qualche settimana è impegnata nella prima fase di analisi e di sviluppo a Londra, in collaborazione con Techitalia e Seed Venture Partners; proprio a Londra infatti il property management sugli afffitti brevi si è affermato prima che in altri paesi. Obiettivo è quello di completare il piano di sviluppo internazionale, che diverrà operativo nei prossimi mesi a partire da alcune località europee attualmente oggetto di analisi.
CleanBnB offre un servizio completo di gestione degli immobili per affitti breve e case vacanza. Si integra con i principali canali online specializzati (come Booking e AirBnB) e si occupa direttamente di tutte le attività, dal revenue management alle prenotazioni, dalle attività di accoglienza a quelle di pulizia e manutenzione, inclusi tutti gli aspetti burocratici e assicurativi.
Francesco Zorgno, Presidente di CleanBnB, ricorda che "uno dei principali obiettivi della società, dopo il collocamento in Borsa, è quello di penetrare nei mercati esteri, con un focus iniziale nell’area europea. In questo percorso abbiamo la grande opportunità, grazie a ICE, di confrontarci con le principali esperienze del Regno Unito, dove maggiori sono sempre state le opportunità di sviluppo del settore.”
Gaetano Bonfissuto, export manager che partecipa direttamente a Londra al Global Startup Program per conto di CleanBnB, ha spiegato che è “la collaborazione con l’incubatore Techitalia ci sta permettendo di ampliare il nostro network di relazioni nel settore property management, condizione essenziale per completare l’analisi del percorso di internazionalizzazione, e sondare potenziali partner sul territorio."
CleanBnB è il più diffuso operatore italiano del property management con la presenza in oltre 40 località, è il primo e unico ad essere quotato in Borsa. Costituita nel 2016, la società è stata protagonista negli scorsi anni di due campagne di equity crowdfunding di grande successo, con oltre 300 investitori che hanno creduto nel progetto. Il 24 luglio 2019, CleanBnB si è quotata su AIM Italia di Borsa Italiana, con il collocamento di 1.959.566 azioni, per un controvalore di quasi 4 milioni di euro.