Startup che volano

London AI Summit 2023: esplorando il Futuro dell'Intelligenza Artificiale

di Francesco Epifania

Dal 14 al 15 giugno si è svolto con grande successo l'AI Summit a Londra. Questo straordinario evento rappresenta un punto focale della London Tech Week, la settimana dedicata alle tecnologie innovative e alle loro applicazioni in svariati settori aziendali.

In questa due giorni intensa, aziende e investitori si sono riuniti per discutere opportunità di collaborazione e per approfondire i cambiamenti che le nuove tecnologie stanno apportando alla società.

Grazie al supporto dell'Agenzia Italiana per il Commercio Estero (Italian Trade Agency), numerose startup e piccole e medie imprese italiane hanno avuto l'opportunità di partecipare a questa fiera. Anche noi di WhoTeach abbiamo presentato la nostra soluzione digitale per la formazione professionale nell'ambito del business-to-business (B2B), mettendo in luce i numerosi vantaggi che l'Intelligenza Artificiale può offrire al settore dell'istruzione aziendale e continua.

In questo articolo ti raccontiamo come è andata.

L'Intelligenza Artificiale del domani: impatto sociale, sostenibilità e cambiamenti nel mondo del lavoro

In questa edizione l’evento si è focalizzato su quattro particolari aspetti che riguardano l’Intelligenza Artificiale: il suo utilizzo nel mondo reale, la sua utilità nel colmare la diversità culturale, i benefici che può portare all’ambiente e alla società e, infine, quali sono le tecnologie future e quale potrebbe essere il loro impatto sul mondo.

Pawan Lokwani, Co-founder di SniperAI ha parlato del futuro del lavoro, di come l’AI generativa stia cambiando i posti di lavoro e l’esperienza dei dipendenti, ridefinendo il mercato del lavoro.

Somdip Dey, CEO di Nosh Technologies, ha affrontato il tema della sostenibilità, spiegando come l’AI possa aiutare a promuovere iniziative sociali e ambientali

Inoltre, insieme a esponenti di Bumble, TikTok, la Reserve Bank of Australia e SciPro è stato discusso su come prepararsi ai cambiamenti che le nuove tecnologie stanno introducendo nel mondo del lavoro e quali lavori saranno richiesti in futuro.

Le dichiarazioni dei partecipanti 

Inigo Lambertini, Ambasciatore italiano a Londra, afferma: “Spesso il termine Made in Italy viene ricondotto a prodotti di consumo appartenenti alle filiere del cibo, della moda, del design e dell’artigianato italiano in generale, tralasciando così altri ambiti industriali di eccellenza italiana che costituiscono per il nostro Paese un grande vantaggio competitivo. Le opportunità di crescita del nostro Paese risiedono anche nei settori dell’Alta tecnologia e Innovazione, come in questo caso nell’Intelligenza Artificiale e nel Deep Tech,  che possono avere un impatto significativo nella vita delle persone e della società in generale.

La due giorni di AI Summit London, ha dato modo di mostrare ad una audience internazionale specializzata le alte capacità di un ecosistema italiano dell’innovazione ormai maturo e pronto a competere nei mercati di tutto il mondo.

L’Ambasciata d’Italia a Londra, assieme all’Agenzia ICE, è attiva con tutta una serie di iniziative volte a creare un ponte tra l’ecosistema dell’innovazione Italiano, l’habitat londinese ed il mercato britannico. Investitori ed aziende possono trovare nelle startup italiane nuove idee, opportunità di investimento e partner commerciali.

Francesco Epifania, CEO & Founder di Social Thingum e AITech4T, dichiara: “Partecipare all’AI Summit ci ha permesso di confrontarci con un panorama internazionale, con le altre startup e PMI ed entrare a contatto con potenziali investitori. Presentando la nostra piattaforma digitale ed intelligente per la formazione professionale B2B all’AI Summit abbiamo potuto mostrare come la formazione aziendale possa essere più efficace ed efficiente se supportata da uno strumento che utilizza l’Intelligenza Artificiale e le nuove tecnologie. Il mondo del lavoro sta cambiando e la formazione continua è fondamentale per poter essere competitivi sul mercato.”

Greta Clementi, CMO di My Money, afferma: “Consideriamo che la presenza della PMI italiane innovative a AI london week sia stata importante in quanto in Italia sempre più sono le aziende che sviluppano interessanti e validi prodotti. Dal canto nostro la nostra società ha sviluppato un sistema di AI in grado di fare la comparazione tra la liveness detection dei volti degli utenti che eseguono l’onboarding alla foto registrata nel documento che stanno utilizzando.”

Simone Gabbriellini, CEO di Giano, dichiara: “L'esperienza a AI Summit di Londra è stata fantastica, grazie in particolare al supporto di ICE: abbiamo creato molti nuovi contatti, imparato molto sui nuovi trend nel mondo AI e soprattutto abbiamo avuto modo di incontrare realtà internazionali interessate al nostro progetto, un simulatore di mercato per testare strategie di business. Ci aspettano mesi di intenso lavoro adesso!”

Marco Vismara, CEO di lightScience srl, afferma: “Scopri l'innovazione che ha sconvolto il settore! Grazie alla partnership con l'Istituto per il Commercio Estero, lightScience ha brillato al London AI Summit, presentando la nostra rivoluzionaria tecnologia analitica. Unendo l'intelligenza artificiale e la spettroscopia, abbiamo creato due linee di servizi all'avanguardia: myLAB, il futuro delle analisi mediche, e L.A.G.O., il segreto per le analisi ambientali di precisione. La nostra prima applicazione, myLAB, sta rivoluzionando la diagnosi della fenilchetonuria, una delle malattie rare più diffuse. Siamo orgogliosi di fare la differenza nella vita di milioni di persone, offrendo una diagnosi rapida ed efficace. Ma non ci fermiamo qui! Per far progredire la nostra missione e portare la nostra tecnologia sul mercato, stiamo cercando un aumento di capitale. Sosteneteci nel nostro cammino verso un futuro più luminoso nella scienza delle analisi. Non perderti neanche un aggiornamento! Visita il nostro sito www.lightscience.ai e immergiti nel mondo dell'innovazione. Unisciti a noi mentre definiamo il futuro delle misure analitiche. lightScience - illuminiamo il mondo della scienza!”

Giovanni Sacchi, direttore dell’agenzia ICE di Londra, dichiara: “Nonostante l’impatto della Brexit, le ripercussioni della guerra in Ucraina, e un clima economico difficile, Londra rimane il principale hub dell’ecosistema tecnologico europeo. Il valore delle aziende tech britanniche ha raggiunto oltre $ 1 trilioni in 2022, con più unicorns da un miliardo di euro rispetto a Germania, Francia e Spagna messe insieme.

Le aziende tecnologiche di Londra hanno attirato 19,8 miliardi di dollari in finanziamenti VC nel 2022, il doppio della quantità di investimenti raccolti in qualsiasi altra città europea e al quarto posto del ranking delle città nel mondo. Secondo l'indice Startups 100, le start-up londinesi ricevono una media di £ 15 milioni di investimenti nella fase iniziale, circa otto volte la media UK.

La Business & Trade Secretary, Kemi Badenoch, in occasione dell’evento presso la Banqueting House nell’ambito della London Tech Week, ha ribadito la missione del governo britannico di fare del Regno Unito l'economia più innovativa del mondo e consolidare lo status di superpotenza scientifica e tecnologica, nonché di “creare le migliori condizioni di business possibili per incoraggiare le aziende tecnologiche innovative ad avviare, investire ed espandersi”.

Ed è proprio su queste premesse che l’Agenzia ICE ha rinnovato anche quest’anno (per la seconda volta consecutiva) la presenza all’AI Summit di Londra 2023 con uno spazio espositivo di 120 mq (booth 103 e 203) che ha ospitato una collettiva di 28 startup e PMI innovative attive nel campo dell’intelligenza artificiale con applicazioni in vari settori, alla quale si è affiancata la partecipazione di ulteriori 7 startup della Regione Sardegna, grazie ad una collaborazione con Sardegna Ricerche.

L’AI Summit rappresenta una vetrina di ottima visibilità per le startup e PMI innovative italiane, data la presenza  di oltre 4.000 visitatori, totalmente costituiti da pubblico professionista dei settori high tech e investitori specializzati (venture capitalist, business angel) nel finanziamento delle tecnologie più avanzate e pionieristiche.

L’aver raddoppiato gli spazi espositivi ed il numero delle aziende italiane partecipanti a questa edizione, ha dato modo di mostrare che il nostro paese non eccelle solo nei settori tradizionali ma ha ormai maturato un ecosistema di innovazione e tecnologia capace di competere sui mercati internazionali. A conferma di ciò, oltre ai feedback positivi espressi dai visitatori, incluso il nostro Ambasciatore Inigo Lambertini, sono stati i risultati delle pitching competitions dove hanno avuto accesso alla finale ben 7 delle nostre Startup con due di queste premiate tra le migliori 3.”

Conclusione

L'AI Summit di Londra è stato un evento di grande rilevanza nell’ambito dell'Intelligenza Artificiale. Durante questi due giorni, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di esplorare le ultime novità e le applicazioni dell'AI nei diversi settori. 

Aziende, investitori e rappresentanti di startup hanno avuto modo di discutere le potenziali collaborazioni e i cambiamenti che le nuove tecnologie stanno apportando alla società.

Grazie al sostegno dell'Italian Trade Agency, anche le startup e le piccole e medie imprese italiane hanno avuto l'opportunità di partecipare a questa fiera. 

Noi di WhoTeach abbiamo presentato la nostra soluzione di formazione professionale basata sull'AI, dimostrando i vantaggi che può offrire al settore della formazione aziendale e continua.

In definitiva, l'AI Summit ha dimostrato l'importanza e l'impatto crescente dell'Intelligenza Artificiale nei vari settori, offrendo una piattaforma per la condivisione di conoscenze e lo sviluppo di nuove collaborazioni. L'evento ha contribuito a stimolare la consapevolezza e la comprensione delle sfide e delle opportunità che l'AI presenta, fornendo spunti preziosi per il futuro della tecnologia e della società.