Cinefestival

PIFF 2016. Palizzi incorona l’attore Giuseppe Zeno

Va in archivio un’edizione del Film Festival grandi numeri. L’appuntamento è rinnovato al prossimo anno.

L’ultimo attesissimo atto del Palizzi International Film Festival, com’era ampiamente prevedibile, ha regalato grandi emozioni al numeroso pubblico che affollava Piazza dei Martiri. Sul red carpet inondato di flash hanno sfilato in passerella gli attori Giuseppe Zeno e Miriam Guinea, il maestro orafo Gerardo Sacco, i registi Cinzia Colacresi, Giuseppe Marco Albano, Giovanni Enrico Antonio Iusi e Davide Geria. Momento “clou” della serata, condotta in tandem da Giacomo Battaglia e Manila Nazzaro, è stata la consegna dell’ambito premio “Caretta caretta”, realizzato da Gerardo Sacco, all’attore dell’anno Giuseppe Zeno. “Sono onorato di ricevere questo riconoscimento – ha detto il protagonista, fra le altre, delle serie tv “Le mani dentro la città” e “Il paradiso delle signore”. Questo Festival è una vetrina per giovani registi e uno straordinario veicolo di promozione del territorio”.

Spazio poi alla proiezione dei cortometraggi: “Thriller” di Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello nel 2015, che affronta il drammatico problema dell’Ilva di Taranto dal punto di vista di un ragazzino; “Sulle rive di Morfeo" di Cinzia Colacresi, un racconto autobiografico con tono divertente sugli stati d’ansia e gli attacchi di panico; “The woman of trouble” di Davide Geria, ispirato ad una serie di fumetti di Frank Miller in stile noir;  “The inanimate eye” di Giovanni Enrico Antonio lusi, una sorta di selfie/cortometraggio in realtà aumentata finalizzato a far capire quanto ai giorni d’oggi uno smartphone possa condizionare in bene o in male la nostra esistenza. Tutti i giovani registi dei cortometraggi sono stati omaggiati di una targa.

Per la rubrica “Profumo di libri”, curata dal prof. Peppe Livoti, è stato presentato “Sono Nessuno” di Gerardo Sacco, un libro intervista, realizzato con il giornalista Francesco Kostner, che racconta la straordinaria esperienza umana e professionale dell’orafo crotonese, ricco di aneddoti e ricordi che ne hanno caratterizzato il percorso artistico e culturale iniziato tanti anni fa in Calabria.   

I premi del concorso fotografico dedicato ad Arpad Kertèsz sono stati assegnati a Roberto Lamanna (categoria “Paesaggi”) e ad Antonello Diano (categorie “Festival” e “Magna Grecia”). Sul palco anche Sante Orrico, patron del Festival “Moda Movie”, i fotografi Franco Diara ed Enzo Bellina, rispettivamente presidente onorario e presidente di giuria del concorso fotografico, il giornalista Rai Tonino Raffa.

È calato così il sipario sulla seconda edizione del Palizzi International Film Festival, organizzato dal Comune di Palizzi e dalla Novostar Italia di Mimmo Porcino e magistralmente condotto dal direttore artistico Giacomo Battaglia, affiancato nelle varie serate da Peppe Livoti, Emilia Mallamaci, Marco Scialpi e Manila Nazzaro. Un’edizione grandi numeri, che ha registrato per tutte e quattro le serate il “sold out” in Piazza dei Martiri, bissando così il successo della prima edizione. Il tutto grazie all’impegno encomiabile dell’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Walter Scerbo, che ha fortemente voluto riproporre a Palizzi questa importante kermesse cinematografica e culturale, ormai punto di riferimento dell’estate reggina. Senza dimenticare l’apporto fondamentale di chi è rimasto dietro le quinte a lavorare nell’ombra, come l’organizzatore esecutivo Francesca Grenci, il direttore di produzione Marco Potitò e la responsabile di “Profumo di Libri” Angela Battaglia.