Roma, (askanews) - La città di Firenze ospita il primo G7 della Cultura, un'iniziativa voluta dall'Italia e che vede i ministri della Cultura dei sette paesi più ricchi del pianeta riunirsi due giorni nel capoluogo toscano per discutere del tema "cultura come strumento di dialogo tra i popoli".Il generale Fabrizio Parrulli, comandante del gruppo di tutela del Patrimonio culturale dei carabinieri, che ha sede nella bellissima piazza di Sant'Ignazio a Roma, spiega:"E' in assoluto la prima volta che i ministri della Cultura del G7 si incontrano. Discuteranno di tematiche molto importanti, che riguardano la salvaguardia del patrimonio culturale, la tutela del patrimonio culturale soprattutto in quelle aree martoriate in questo momento da crisi dove è necessario l'intervento anche di coloro che sono organizzati a tutelare il patrimonio culturale".E poi ci sono i caschi blu della cultura, una task force composta da carabinieri e da esperti del ministero dei Beni culturali che opera nelle aree di crisi o colpite da disastri naturali:"L'Italia è stato il primo paese a istituire questi caschi blu della cultura e siamo per ora gli unici, ma ci sono altri paesi molto interessati e noi siamo pronti ad aiutare, addestrare e formare altre unità simili alle nostre", ha aggiunto.