Di Giordano Brega
“La sfida di portare la danza in tv su Rai1 in prima serata è stata vinta". Roberto Bolle racconta ad Affaritaliani.it il ritorno di 'Danza con me' per il terzo anno consecutivo nel Capodanno della rete ammiraglia di viale Mazzini. "Devo dire che è un successo non solo di numeri, ma anche di entusiasmo del pubblico, perché la scorsa edizione abbiamo visto quanto sia stato l’entusiasmo manifestato attraverso i social network, quanto ‘Danza con me’ sia stato seguito anche dai giovanissimi"
Tra l’altro in queste tre edizioni di Danza con Me hai avvicinato grandi artisti alla danza. Quest’anno spicca Roberto Benigni…
“Abbiamo l’onore di ospitarlo in trasmissione. E’ veramente un grande piacere e privilegio. Lui è… Benigni! Nel senso che viene a Danza con Me e ha voglia di ballare, intrattenere, divertirsi. E giocare sulla danza con me, sul fisico del ballerino. Un momento molto bello di spettacolo che ci ha regalato e regalerà a tutti gli spettatori. Oltre a lui tanti nomi. Da Bocelli a Bollani, Virginia Raffaele, Luca Zingaretti, Nina Zilli, Alberto Angela, Luca e Paolo, Geppi Cucciari. Una lista di nomi importanti, un cast direi straordinario”
Crediti Photo Nick Zonna
E nel tuo cast ci sono anche Cosmo e Marracash. C’è spazio anche per la commistione con una musica più lontana rispetto al mondo della danza…
“Sì una musica molto distante da quello che è il mondo della danza, da quello che noi balliamo abitualmente. Proprio per questo abbiamo voluto mettere insieme i ballerini più classici - i ragazzi di 15-16-17 anni che fanno parte dell’Accademia della Scala - assieme al rap di Marracash. Due opposti che in questo caso si incontrano e trovano un punto di incontro”
CRISTIANO RONALDO (Lapresse)
Un anno fa ti chiesi quale star mondiale al di fuori del tuo mondo tu ammirassi e dicesti Cristiano Ronaldo. In queste ore CR7 è stato protagonista di un gol di cui sta parlando tutto il mondo, con quello stacco a 2 metri e 56. Prodezza che ha fatto ricordare il celebre volo di Michael Jordan in un All Star Game Nba di tanti anni fa. Come hai vissuto, tu che sei anche juventino, questa prodezza. E come l’hai vissuta anche da professionista che ben conosce il sacrificio del lavoro sul proprio fisico?
“L’ho visto come tutti gli altri, sembrava un po’ un superuomo, qualcuno che riesce a elevarsi al di sopra di tutti, quasi avendo il super potere di volare. Buttando la palla in rete da un’altezza che gli altri si sognavano. E questo però con la consapevolezza di chi poi guarda l’atleta e vede quello che c’è dietro: il lavoro, la preparazione, lo studio, la determinazione, il sacrificio che quotidianamente Cristiano Ronaldo fa. Perché quel gesto atletico è la conseguenza di tutto questo. Il messaggio è quello che CR7 - e altri che arrivano a quel livello e che lo mantengono - lo possono fare soltanto grazie a tanto sforzo, tanti sacrifici e tante rinunce. Quindi ci vuole tutto questo per diventare un ‘superuomo’…”
Parlavi di rinunce. Proprio nell’intervista dello scorso anno dicesti che avresti rinunciato al cioccolato fondente se la tua Juventus avesse vinto la Champions League. Non è andata bene nel 2019. Saresti pronto a rifare il voto agli dei del pallone?
“Non lo so (sorride, ndr), perché la cioccolata fa parte dei piaceri. Dai non toglietemela, per fortuna ce l’ho ancora (ride, ndr). Già è una vita di rinunce, la cioccolata la tengo...”
Al di là della cioccolata, quali sono gli altri tuoi piaceri della vita?
“I piaceri della vita sono quelli di condivisione. Avere questi momenti.. Anche di veder realizzato un programma come Danza con me è molto bello ed esaltante. Ma questa esaltazione vale ancora di più quando è condivisa. Così come essere in un bel posto e condividere il momento, le gioie e le bellezze che la vita mi regala con la famiglia e gli amici. Questo è una valore a cui tengo molto”
E POI... ROBERTO BOLLE RACCONTA 'DANZA CON ME', IL BILANCIO DEL 2019 E I PROGRAMMI DI UN 2020 GIA' MOLTO INTENSO. GUARDA LA VIDEO INTERVISTA AD AFFARITALIANI.IT.