VERO GIORNALE, edizione 24 febbraio 2022 – Il telegiornale di FEDERAZIONE RINASCIMENTO ITALIA
Il giornalista Roberto Mazzoni analizza su Money.it la crisi ucraina: “dopo gli accordi con Pechino per Putin le sanzioni occidentali sono quasi ininfluenti. Biden non manderà uomini al fronte” - L’Europa va dritta e delinea le sanzioni alla Russia che risponde: “metteremo in campo atti di rappresaglia” - Sei anni fa l’indimenticato Giulietto Chiesa metteva in guardia dal rischio imminente di un conflitto su larga scala innescato dalla smania dell’Occidente di tenere in vita il suo modello ormai perduto – Ungheria e Germania non cederanno armi all’Ucraina - “Lo scopo dell’operazione militare della Russia è la demilitarizzazione dell’Ucraina in quanto rappresenta una minaccia per il nostro popolo”: parole del portavoce del Cremlino Dimitry Peskov – La Nato: “non manderemo truppe in Ucraina” - Forte protesta dei camionisti italiani contro il caro carburante. Rischio scaffali vuoti nei supermercati. E la crisi Russia-Ucraina rischia di far precipitare la situazione – Ema raccomanda anche il vaccino Moderna per la fascia 5-11 anni - Folla di persone esprime solidarietà a Barbara Balanzoni convocata dall’Ordine dei Medici per le posizioni espresse sui vaccini covid. Presentata istanza di ricusazione – Il giornale tedesco Die Welt racconta il caso della più grande compagnia assicurativa tedesca che ha registrato molti più effetti avversi dopo il vaccino rispetto alla media diffusa dalle autorità - Draghi: “non prorogheremo stato d’emergenza, nostro obiettivo è riaprire tutto nel più breve tempo possibile” - Continua la resistenza di quei gestori dei locali contro l’applicazione del green pass. Nei giorni scorsi in un bar di Urbino arrivano le forze dell’ordine chiedendo venga rimosso un messaggio dissidente sulla lavagna all’ingresso – Austria, donna assolta: “persona sana non può infettare” - In Canada il presidente Trudeau dichiara il ritiro della legislazione d’emergenza messa in campo per reprimere le proteste ad Ottawa. Proteste che comunque proseguono in altre zone del Paese
