Coronavirus

Mai così pochi morti a febbraio ma l'Italia chiude. DI P. Becchi e G. Zibordi

Di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi

I decessi totali non aumentano: a febbraio il dato è fra i più bassi da molti anni

L’Istat non fornisce ogni settimana il numero di decessi, fornisce solo di quelli Covid, ma deve fornire all’”Osservatorio Europeo” tutti i dati e questo li elabora fornendo un indice che consente di confrontare con gli anni precedenti e tra paesi. Questo indice di mortalità eccessiva (cioè sopra la media) per l'ultima settimana di Febbraio è sceso a -0,9, in un mese in cui causa delle polmoniti invernali non è mai successo che fosse sotto la media annuale. Se ne dovrebbe indirettamente concludere che vengono catalogati ora come Covid decessi avvenuti in realtà per altre patologie.

Ma in ogni caso, quello che conta, è che non si muore di più degli altri anni, come sembrerebbe quando si legge tutti i giorni che ci sono “320 morti Covid.” Questo era vero in novembre, ma non è più vero da due mesi. Perché allora si continua solo a parlare di “300 morti Covid al giorno”, implicando che siano morti in eccesso rispetto alla norma  e non si riportano tutti i decessi che invece sono nella norma?

Nonostante l’Istat si ostini a non dare i dati aggiornati di mortalità totale, per tutte le cause, l’Osservatorio Europeo invece li fornisce e indica che nell’ultima settimana di Febbraio in Italia non ci sono mai stati così pochi decessi. Perché si chiudono le attività economiche di milioni di persone e si impedisce la vita normale di decine di milioni di persone se la mortalità è tornata normale? Perché si impediscono le elezioni?  L’ente preposto alla rilevazione ai fini della politica sanitaria rileva che i morti in totale in Italia durante questo mese sono inferiori alla media degli anni precedenti e non rileva nessuna emergenza.

Denunciamo il fatto che nessuno riporti questo dato basilare, vale a dire che la mortalità in Italia è ora più bassa della media. I “300 morti Covid” giornalieri evidentemente sono in larga parte decessi per altre cause, altrimenti bisognerebbe supporre che per ragioni misteriose i morti di tumori o per infarto siano molto diminuiti rispetto agli altri anni.