Coronavirus

Norvegia, un positivo Omicron dal Sudafrica ne infetta a cena altri 150

Gli invitati alla festa avevano fatto tutti il tampone, che era risultato negativo. L'episodio a Oslo a fine novembre, erano quasi tutti vaccinati con 2 dosi

Norvegia, la potenza della variante sudafricana: 1 ne ha contagiati 150

La variante Omicron ormai domina in tutta Europa. La vicenda proveniente dalla Norvegia è emblematica per descrivere l'avanzata del ceppo sudafricano del Coronavirus. Una cena a Oslo con centinaia di persone invitate, quasi tutte vaccinate con due dosi e con test negativo - si legge su Repubblica - è finita in un boom di contagi. Un invitato, proveniente dal Sudafrica, ne ha infettati ben 150. Gli invitati sono arrivati sui pullman alle sei di sera. Hanno ballato, cenato e ordinato cocktail al bar fino alle dieci e mezza. Poi sono tornati a casa, felici per la prima festa di Natale dall’inizio della pandemia, organizzata dalla loro azienda. Un’ottima serata, quel 26 novembre scorso, per pubblico e gestori. I vaccinati con due dosi erano 107, il 96% dei presenti. Nessuno aveva avuto la terza. E Omicron non era ancora famosa.

Uno dei partecipanti alla cena - prosegue Repubblica - era tornato dal Sudafrica due giorni prima. Aveva voglia di stare con gli altri e il suo tampone era negativo (o almeno così aveva dichiarato). Il virus girando vorticosamente, ha infettato 81 persone fra gli invitati alla cena aziendale: il 74%, tre su quattro. Due positivi sono non vaccinati e uno solo è asintomatico: dato strano per un gruppo di giovani (39 anni di media) e segno che chi è rimasto senza sintomi è sfuggito al tracciamento. Fra i clienti entrati in sala per il secondo turno, tra le 10 e 30 e le 3 di notte, altri 70 sono rimasti contagiati, 53 con la variante Omicron. Non è chiaro quanti fossero i presenti nel locale quella sera. Non tutti gli ospiti della serata sono stati individuati perché i tracciatori di Oslo sono stati travolti dall’enorme focolaio.

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