Coronavirus

Prossima variante Covid, Fauci: "Sarà più grave". Galli e Pregliasco d'accordo

Il virologo USA lancia l'allarme sulla prossima variante Covid. I colleghi italiani concordano: "Il virus muta se continua a circolare"

Prossima variante Covid, Fauci lancia l'allarme: "Potrebbe essere più grave". Pregliasco e Galli concordano: "E' possibile"

La variante Delta del Covid-19 comincia a preoccupare gli esperti. La capacità di infezione di questo nuovo ceppo del Coronavirus è molto più elevata rispetto a quella dell'inizio della pandemia, come conferma la storia della "paziente uno" di Bologna tornata positiva a 14 mesi dall'infezione. Una massiccia campagna vaccinale è lo strumento principe per ridurre la capacità del virus di mutare ma la possibilità che si sviluppi una prossima variante Covid si fa sempre più concreta. Per il virologo Anthony Fauci ciò potrebbe rivelarsi un problema molto serio e anche i colleghi italiani Massimo Galli e Fabrizio Pregliasco concordano.

Prossima variante Covid, Fauci: "Potrebbe essere più contagiosa e allora saranno guai"

Fauci, consulente per la gestione della pandemia per il presidente USA Joe Biden, ha espresso le sue preoccupazioni sulla prossima variante Covid in una intervista al sito McClatchy: “Se arriva un’altra variante che ha una capacità di trasmissione altrettanto elevata ed è anche molto più grave, allora potremmo davvero essere nei guai. Le persone che non vengono vaccinate pensano erroneamente che riguardi solo loro. Ma non è così. Riguarda anche tutti gli altri”.

Prossima variante Covid, Galli: "Il discorso di Fauci non fa una piega"

Anche Galli, primario all'ospedale Sacco di Milano e docente di Malattie Infettive all'Università Statale, si è espresso sul tema: "In linea teorica c’è sempre la possibilità che emerga un’altra variante con una capacità di diffusione ancora maggiore della Delta.  - ha dichiarato all'Adnkronos - Dobbiamo tenere sempre presente che questo virus muta e continua a circolare. Su questo non dobbiamo accettare cadute di attenzione. La soluzione è vaccinare“.

Per quanto riguarda le opinioni del collega americano, Galli si è così espresso: “Il discorso non fa una grinza. Conosco Fauci e non è certo una persona che fa sparate. È un professionista di estrema competenza ed equilibrio. Non sta raccontando bubbole: sta dicendo che questo virus ha dato più volte segno della sua capacità di mutazione. E ha prodotto nel tempo varianti tali da destare preoccupazioni, per la capacità diffusiva. È un elemento di conoscenza che abbiamo e che dobbiamo tenere sempre a mente”.

Prossima variante Covid, Pregliasco: "E' possibile possa essere peggiore. Già oggi ne abbiamo una più pericolosa della Delta"

Anche Pregliasco, docente di Igiene all'Università Statale di Milano, è sulla stessa lunghezza d'onda dei colleghi: "Una variante peggiore della Delta è possibile – avverte l'esperto - Questo virus ci ha fatto vedere che ha una capacità più veloce di altri di trovare varianti per cui ben venga questo input a stare attenti all’insorgenza di altre varianti". “Varianti peggiori significa varianti in grado di eludere i vaccini.  - continua l'infettivologo dell'ospedale San Martino di Genova - Abbiamo già la Epsilon che però non sembra essere una variante molto contagiosa però è già peggio di Delta”.