Coronavirus
Vaccini al 15,4% degli italiani, immunità a dicembre: Figliuolo a passo di...
Le stime del generale Figliuolo per ora non trovano conferme. Con questa andatura per avere il 70% di vaccinati bisognerà attendere la fine dell'anno
Vaccini, solo il 15,4% ha ricevuto una dose. Passo lento, immunità a dicembre
L'emergenza Coronavirus in Italia non accenna a diminuire. In tutto il Paese dominano le varianti e questo provoca una pressione sugli ospedali, con i reparti di terapia intensiva sempre al collasso e molto al di sopra della soglia critica di occupazione, stimata al 30% del totale. Resta drammatico il numero dei morti giornalieri. In questa situazione di assoluta incertezza, prosegue la campagna vaccinale, seppur molto a rilento. Visto che le dosi a disposizione delle Regioni scarseggiano. Comunque - si legge sul Corriere della Sera - bisogna correre, recuperare il ritardo perché finora circa 9,2 milioni di italiani, pari al 15,4% è stato vaccinato. Di questi, circa 4 milioni ha ricevuto la seconda dose. Di questo passo il 70% dei vaccinati non arriverà prima di dicembre.
Ma il generale Figliuolo - prosegue il Corriere - ostenta sicurezza. "A fine maggio saremo comunque in grado di passare alle categorie produttive per far ripartire il Paese. Lo dicono i numeri: nel trimestre che va da aprile a giugno avremo 45 milioni di dosi, vuol dire 15 milioni al mese. È la quantità giusta". Vuol dire, appunto, 315 mila dosi inoculate ogni giorno. Significa che bisogna fare di più, avere la certezza che le consegne siano davvero «spalmate» e non vengano concentrate alla fine di ogni mese quando sarebbe impossibile riuscire a rispettare i tempi previsti.