Al Micam la calzatura per il mondo casual di Harmont&Blaine
Materiali naturali, innovativi e nuove tecniche di lavorazione. Questi i tratti distintivi
Performance, unicità dei materiali e comfort. E non ultimo il colore. Sono questi i tratti distintivi della collezione calzature uomo 2018-2019 di Harmont&Blaine che sarà presentata all’85° Micam dall’11 al 14 febbraio. Nuove strutture di calzature per un pubblico più giovane, attento alle tendenze. E nuove tecniche di lavorazione come l’iniezione in Tpu applicata alla tomaia che elimina le cuciture e ne riproduce il disegno a rilievo. Una collezione i cui tratti distintivi sono da ricercarsi nella continua ricerca di perfomance, nell’unicità stilistica e dei materiali e nel comfort. La nuova calzatura è sviluppata con una varietà di modelli che spaziano del mondo casual a quello sport, tutti realizzati in sintonia con il mood del brand Harmont&Blaine che ha fatto del colore il proprio tratto distintivo. Una performance che la maison napoletana cerca di ottenere con l'utilizzo di materiali naturali, tecnici e innovativi e nuove tecniche di lavorazione con i fondi in Ethylene-Vinyl Acetate. L’unicità della collezione si ritrova sia nell’alta ricerca stilistica sia nei materiali stampati che riprendono i tessuti sia, infine, nei colori appositamente creati in abbinamento con i toni utilizzati nella proposta abbigliamento. Grande attenzione è infine riservata al comfort grazie alla costruzione strobel (sottopiede in feltro) che dona leggerezza, flessibilità e traspirazione e ai sottopiedi estraibili in lattice con membrana ai carboni attivi e antibatterica.
Ancora sul fronte delle novità, Harmont&Blaine presenta la Pedula fondo cassetta, realizzata per esprimere al meglio il mood della collezione autunno-inverno. Declinata in cinque varianti colore con dettaglio del fondo in perfetto abbinamento con il colore della tomaia, la calzatura presenta una suola a cassetta in Eva ultra leggera e una tomaia personalizzata “Harmont&Blaine” con effetto all-over sul battistrada e un sottopiede antibatterico estraibile con carboni attivi ricoperto in vitello. La calzatura si caratterizza infine per la la sneaker running con suola bimateriale e battistrada in gomma; una soluzione che consente un grip ottimale e una costruzione strobel che garantisce massima flessibilità. Particolare la tomaia, in vitello e tessuto in maglia, mentre la fascia elastica sulla linguetta permette di indossarla senza lacci, utilizzati come ornamento. Le calzature della casa del bassotto sono realizzate dall’azienda marchigiana Giano, licenziataria del brand da dieci anni che da sempre pone particolare attenzione alla qualità della manifattura e alla ricerca di materiali ed accessori che rispondono agli elevati standard qualitativi richiesti dall’azienda madre. Con un fatturato di oltre 10 milioni di euro, sotto la guida di Enrico Paniccià, imprenditore di terza generazione, l’azienda di Torre San Patrizio, in provincia di Fermo, è particolarmente vocata per l’estero dove realizza il 65% del proprio volume d’affari. Un risultato destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni grazie al percorso d’internazionalizzazione intrapreso dall’azienda del marchio del bassotto.