Costume
Coronavirus: come lasciarlo fuori casa con una ‘zona cuscinetto’ all'ingresso
Ecco come creare una zona cuscinetto per proteggersi dal Covid in casa: consigli pratici a cura di Francesco Puoci dell'Università della Calabria
Come creare la 'zona cuscinetto' per proteggersi dal Coronavirus in casa
Nell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, la casa è diventata un rifugio dalla contaminazione. Ma a partire già dalla Fase 2, che ha concesso la possibilità di tornare a svolgere molte attività all'esterno, è rimasto il problema di evitare di portare dentro le mura domestiche il virus, in quanto permane il rischio contagio. Come fare? Ci si può ispirare alle precauzioni utilizzate nelle aziende biomediche per limitare i rischi di contaminazione, attuando la buona pratica di realizzare "una zona cuscinetto” all'ingresso dell'abitazione o nelle immediate vicinanze.
La zona cuscinetto
Francesco Puoci, professore associato di Tecnologia farmaceutica presso il Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione dell'Università della Calabria, fornisce una serie di indicazioni utili sulla "zona cuscinetto". Innanzitutto, la zona cuscinetto deve essere sanificata con frequenza e attenzione, con soluzioni a base di candeggina diluita, acqua ossigenata o alcol, oppure con l'utilizzo di getti di vapore. Per il resto della casa invece, è sufficiente usare normali detergenti e far areare gli ambienti.
Attrezzare la "zona cuscinetto" comprende:
1. Un'area dove lasciare le scarpe;
2. Una cesta per il cambio degli indumenti;
3. Un porta oggetti per ciò che si è maneggiato all'esterno;
4. Un cestino dei rifiuti indifferenziati per guanti e mascherine usa e getta;
5. Gel o salviettine igienizzanti per le mani;
6. Una soluzione disinfettante e un panno per igienizzare i pacchi (un'ulteriore precauzione);
7. Un'eventuale zona quarantena per i pacchi che non si intende aprire subito.