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Deliveroo a quota 139, continua la crescita e la partnership con McDonald'
Forte lo sviluppo del servizio da Nord a Sud: +98% a Torino e a Lecce, +87% a Bari, +83% a Palermo. L'obiettivo è raggiungere sempre più località del Paese
Venticinque nuove città, opportunità per più di 200 ristoranti e più di 200 rider e una partnership con McDonald’s da Nord a Sud. E un deciso rilancio del sostegno al settore della ristorazione italiana, con iniziative dedicate a tutti i ristoranti partner per migliorarne efficienza, profittabilità e ricavi. Sono questi i numeri e gli obiettivi dell’autunno di Deliveroo, che a novembre raggiungerà quota 139 città in cui il servizio sarà presente, confermandosi la piattaforma leader dell’online food delivery, vero e proprio servizio nazionale presente da Nord a Sud. Dopo il successo riscosso nei 114 comuni in cui è già presente, aumenta il numero delle città in cui sarà possibile ordinare - in modo efficiente, affidabile e attraverso un’ampia varietà di scelta - in appena 30 minuti. L’obiettivo è raggiungere sempre più località del Paese, per fare fronte ad una domanda in costante crescita.
Il piano di novembre: espansione e sostegno al settore della ristorazione Dalla prossima settimana, Deliveroo attiverà il proprio servizio ad Aosta, Belluno, Campobasso, Gorgonzola e Cassano d’Adda in Lombardia, e Bellinzago in Piemonte. Dalla seconda metà di novembre, il servizio si estenderà in Lombardia alle città di Desenzano del Garda, Erba e Treviglio, in Piemonte a Chieri e Fossano, a Crotone in Calabria, in Campania a Casoria, Giugliano in Campania e Nocera Superiore, nelle Marche ad Ascoli Piceno e Loreto, in Puglia a Barletta e Mesagne, ad Agrigento in Sicilia, a Pomezia e Velletri nel Lazio, a Monfalcone in Friuli Venezia-Giulia e in Toscana a Campi Bisenzio e Piombino.
E’ proprio il sostegno al settore della ristorazione italiana l’impegno che Deliveroo rilancia a novembre. Lo fa mettendo a disposizione dei ristoranti un insieme di informazioni utili all’analisi del proprio business come: gli ordini consegnati, la percentuale di aumento, il ricavo lordo e il valore medio, la classifica dei piatti più ordinati, il gradimento dei consumatori. Questi dati permetteranno ai ristoratori di definire promozioni e offerte tagliate “su misura” delle proprie caratteristiche e delle esigenze dei propri clienti e consentiranno ai ristoranti di aumentare, in media, del 30% il volume degli ordini e del 40% i nuovi clienti. Inoltre, per il mese di novembre Deliveroo riserva ai propri clienti anche la campagna 1 euro delivery, con più di 600 ristoranti presenti nella piattaforma da cui si potrà ordinare pagando solo 1 euro a consegna.
“Supportata da importanti investimenti, la nostra strategia di espansione in Italia -ha detto Matteo Sarzana, General Manager Deliveroo Italy- va di pari passo con l’impegno a sostenere il mondo della ristorazione. Con noi i ristoranti possono comprendere meglio i trend di consumo e hanno la possibilità di esprimere tutto il proprio potenziale. Il fatturato dei ristoranti che scelgono di collaborare con Deliveroo aumenta infatti fino al 30% in più”.
Ecco come si “spostano” i consumi dall’estate all’autunno Deliveroo è entrato nelle abitudini degli italiani, dal mare alle città. Ad agosto le città che hanno segnato i più alti aumenti sono state località di mare e di vacanza come Lido di Camaiore o Jesolo. In autunno, con le città a pieno ritmo, sono invece i centri urbani a far registrare gli aumenti più consistenti: nell’ultimo mese, infatti, gli ordini sono cresciuti del 98% a Torino e Lecce, dell’87% a Bari, dell’83% a Trieste e Palermo, del 73% a Bologna e Napoli. Senza dimenticare le città più grandi per numero di ordini, come Milano e Roma, dove il trend di crescita non accennano a diminuire.