Luigi Di Maio, parla la mamma: "Non sa dire bugie". E sui congiuntivi svela...
Luigi Di Maio, la mamma racconta: "Gli errori sui congiuntivi? È cresciuto in una famiglia dove la consecutio temporum è di casa ma un episodio capita a tutti"
Paola Esposito racconta a "Oggi" che bambino era il leader del Movimento 5 Stelle. "Era un bambino curioso e tranquillo - spiega la mamma di Luigi Di Maio -, si divertiva a giocare con le macchine. Era pazzo delle Ferrari, gli piaceva andare in giro anche a Carnevale. Giravamo per ore nella villa comunale di Marigliano (cittadina in provincia di Napoli, ndr). Era un paese tranquillo dove ha goduto dell’affetto dei suoi nonni con cui è cresciuto fino all’età di otto anni". "È sempre stato un grande comunicatore - aggiunge - un ragazzo con l’innata capacità di trasferire agli altri l’idea dei diritti e dei doveri. Sono una mamma fortunata e, forse grazie all’educazione della famiglia, ha avuto la capacità di interpretare i bisogni degli ultimi. Per me è il migliore dei figli possibili".
"Sono una mamma fortunata - continua - è rimasto lo stesso. Non sa dire bugie". E gli scivoloni sui congiuntivi? "L’episodio singolo può capitare a tutti, il resto mi sembra una esasperazione della stampa italiana. Luigi è cresciuto in una famiglia dove la consecutio temporum è di casa. Da noi non è solo una interlocuzione grammaticale ma è la capacità di interpretare la realtà nelle sue cause e i suoi effetti". Ha parole d’affetto per Silvia Virgulti, per anni fidanzata di Luigi Di Maio: "Silvia è una persona speciale, bella anche dentro. Con lei avevo un rapporto privilegiato sul piano emotivo". E sulla nuova compagna del figlio, Giovanna Melodia: "Non l’ho conosciuta, ho appreso la notizia dai giornali e non si può giudicare una persona da una foto su un giornale".
Luigi "per me è lo scarrafone più bello che ci sia", conclude.
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