Costume
Musica, cibo, vita notturna, l'Italian Style che riparte. Anche in lockdown
di Francesca Lovatelli C. Caetani
Gli imprenditori e gli artisti italiani non si fermano. Ironia, take away e delivery sono gli ingredienti essenziali per i luoghi di ritrovo
Il settore dei grandi concerti è fermo e come le discoteche sarà senz'altro l'ultimo a ripartire. Per fortuna però, gli imprenditori e gli artisti italiani stanno cercando e trovando, in Italia e nel mondo, nuove strade. Perché la creatività non può e non deve fermarsi. "La ripartenza, quando arriverà, non sarà certo immediata. Noi dj torneremo a lavorare all'inizio nei ristoranti e nei bar con servizio al tavolo, con sonorità diverse a seconda degli spazi", spiega il romagnolo Mitch B., dj producer professionista con all'attivo dischi ascoltati e ballati in tutto il mondo come il recente 3 AM. “Chi lavora tra musica e intrattenimento negli anni impara ad essere ottimista e alla lunga non è possibile non esserlo. Prima o poi l'umanità tornerà a ballare".
Se i professionisti sono in difficoltà, anche i più giovani in cerca delle prime opportunità si meritano almeno un'occasione. "Jaywork Music Group in questo periodo lavora anche per dare uno spazio concreto alla passione di tanti che, giovani e non, potrebbero perdere ogni passione. Ci interessa anche creare una sorta di community”, raccontano Luca Facchini e Luca Peruzzi, manager di questa realtà. “Sia chiaro, vendere tanti dischi piace a tutti. Ma siamo consci del fatto che ciò che viene pubblicato non sempre diventa una hit mondiale".
Anche“Vita”, il secondo singolo del cantautore Raffaele Rubinetto nasce più dalla passione che da un progetto che ha come unico intento quello di sfondare. Nel brano é forte la voglia di raccontare una visione autentica del mondo, fatta delle “piccole cose” che contano davvero, oltre l'apparire e le mode del momento, che passano sempre in un attimo. L’arrangiamento del brano è molto curato e il video, girato in una bella spiaggia calabrese, rasserena.
Il concetto di community e collaborazione è decisamente caro anche a Luca Guerrieri, dj, produttore e creatore di Meet Music, una realtà che ogni anno a Follonica mette insieme giovani artisti, dj e non e chi può regalare loro un po' di esperienza. Il suo nuovo disco, “Timeless” esce a fine gennaio, ma non è tutto. Sta pubblicando su una delle sue label anche “Fighting with this Earth”. "Lo canta Meri, una giovane cantautrice italo inglese ce ho conosciuto una notte in ristorante di Ravi, non lontano dalla mia Follonica", racconta. "Entrambi stavamo cercando nuovi stimoli". La rabbia per la situazione che stiamo vivendo, quando la si canta così, diventa uno stimolo per ripartire.
Se le città d'arte piangono e con loro anche gli operatori delle località turistiche invernali, ci sono però realtà decisamente italiane ancora aperte in giro per il mondo. Tra queste brilla senz'altro Domina Coral Bay, il complesso soprattutto italiano Sharm El Sheik, in Egitto. La clientela in questo periodo è soprattutto internazionale, ma i nostri connazionali non sono pochi. "Abbiamo preso numerose iniziative a tutela di chi lavora con noi e della nostra clientela e per questo siamo stati tra i primi a ricevere il certificato di idoneità dai ministeri di Turismo e Salute", spiega Eugenio Preatoni, CEO di Domina Coral Bay.
Una cena o un aperitivo nel locale giusto regalano il relax di una breve, ma vera vacanza. E' proprio questo da sempre l'obiettivo di Manuel Dallori, alla guida di The Cliff, un nuovo locale tutto italiano che presto farà emozionare Lugano e non solo "Non facciamo ristoranti, club, lounge o bar. Progettiamo invece location polifunzionali e modulabili, la cui formula unisce intrattenimento di livello assoluto, ricerca artistica ed un'offerta gastronomica Internazionale". Oltre a tutto questo, The Cliff offre un panorama mozzafiato sul lago di Lugano.
Prima di poter ripartire davvero, i luoghi di ritrovo non possono fare a meno di puntare su ironia, take away e delivery. Tra le realtà più creative in quest'ambito c'è senz'altro Locale, cocktail bar ed osteria moderna a Palermo. A Capodanno 2021 c'è stato un luculliano "Finiamo col Box" a base di pesce. Ogni domenica e pure durante la settimane, chi non sceglie dal ricco menu in cui non mancano drink e stuzzichini, trova "Accarne" o "Appesce", le due opzioni di SundayBox by Locale. E' il pranzo della domenica a casa propria, da gustare in famiglia senza dover per una volta cucinare.