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Regno Unito, Elisabetta celebra il primato di platino. "Camilla sarà regina"
Elisabetta II è la prima monarca britannica a festeggiare 70 anni di regno, un mandato record più lungo di quello della regina Vittoria
Regno Unito, il primato "di platino" di Elisabetta II: 70 anni di regno
La regina Elisabetta II taglia oggi un traguardo storico: la prima monarca britannica a festeggiare i 70 anni sul trono, un regno più lungo di quello della regina Vittoria. Diradati enormemente gli impegni pubblici su consiglio dei medici, la regina festeggia a Sandringham, la residenza reale nel Norfolk: senza l'amato consorte Filippo, morto lo scorso aprile a 99 anni, è circondata dagli affetti più cari ma sicuramente gravata dal peso dei pensieri di una famiglia che continua a darle angustie e tormenti. La regina ha voluto andare proprio a Sandringham -a un centinaio di chilometri dal castello di Windsor, dove ha trascorso l'intera pandemia- per festeggiare lì un anniversario che ha per lei tinte agrodolci.
Il 6 febbraio 1952, alla morte del padre, re Giorgio VI, Elisabetta si addormentò principessa e si svegliò regina. Nella notte, il re si era spento proprio a Sandringham, per un cancro ai polmoni. Elisabetta si trovava con il marito, il duca di Edimburgo, a migliaia di chilometri da casa, in Kenya, in quella che doveva essere la prima tappa di un tour nel Commonwealth in cui la coppia reale aveva sostituito il re malato. Quella notte Elisabetta e Filippo si erano presi una serata fuori dagli impegni ufficiali, per soggiornare in un posto unico nel suo genere, Treetops Hotel, un rifugio appollaiato sui rami di un gigantesco albero di fico, nella boscaglia africana del Parco Nazionale di Aberdare.
Il posto era stato scelto perchè lei e il principe Filippo potessero osservare elefanti e babbuini dalle cime degli alberi. La notizia della morte del padre le fu data dal marito, mentre i due stavano già tornando indietro.
Costretta a cancellare il resto del tour, la carovana reale cominciò il lungo viaggio di ritorno verso casa; indossato l'abito del lutto, la regina salì sull'aereo per Londra senza il solito sfarzo; avrebbe versato le prime lacrime mentre era in volo. Anche se il 70esimo anniversario dall'inizio del regno è oggi, le celebrazioni ufficiali, con festeggiamenti in strada e una messa nella cattedrale di St. Paul, si svolgeranno dal 2 al 5 giugno.
Nel messaggio con cui celebra i suoi 70 anni di regno, Elisabetta II esprime il desiderio che Camilla Parker-Bowles sia considerata la Regina consorte quando il figlio Carlo diventerà Re. "E' mio sincero desiderio che, quando arriverà questo momento, Camilla sia considerata Regina consorte mentre continua con il suo servizio leale", ha dichiarato la 95enne sovrana nel messaggio diffuso in occasione del Giubileo di platino. Nel messaggio, la Regina si dice "profondamente e umilmente" grata per "la lealtà e l'affetto" che cittadini britannici continuano a rivolgerle.
"E quando mio figlio Carlo diventerà Re, che possano dare a lui e alla sua sposa Camilla lo stesso appoggio che hanno dato a me", ha aggiunto. Un portavoce di Carlo ha detto alla Bbc che il principe Carlo e CAMILLA sono rimasti "commossi ed onorati" per il fatto che la Regina abbia fatto direttamente riferimento alla questione del titolo della duchessa di Cornovaglia nel suo messaggio. Entrambi divorziati, Carlo e Camilla si sono sposati con rito civile nel 2005 e Camilla non ha accettato il titolo di principessa di Galles per rispetto alla memoria di lady Diana.
Regina Elisabetta 70 anni di regno, "Camilla sia la regina consorte quando Carlo sarà re"
Per i festeggiamenti privati, ancora non sono noti i dettagli; ma sarà un anniversario in chiaroscuro, la prima volta in cui Elisabetta II festeggerà senza il marito, il compagno per più di 73 anni, che le ha dato quattro figli, Carlo, Anna, Andrea ed Edoardo.
La monarca -che ha visto succedersi 14 primi ministri, da Winston Churchill a Boris Johnson- ha assistito a eventi storici per il suo regno: la fine dell'impero britannico, l'uscita del Regno Unito dall'Ue, la guerra delle Falklands/Malvine e i conflitti in Afghanistan e Iraq, gli attentati islamisti, la pandemia da Covid-19. E con otto nipoti e dodici pronipoti, ha vissuto anche alterne e complicate vicende famigliari: nel 1992, l'Annus Horribilis, quando assistette impotente all’annuncio della separazione del principe Andrea da Sarah Ferguson, poi il divorzio della principessa Anna da Mark Phillips e infine l'uscita del libro 'Diana.
La sua vera storia' di Andrew Morton, che segnò l'inizio della fine del matrimonio dell'erede al trono, Carlo, con la principessa. Nel 1997, un altro momento molto delicato, fu legato alla morte di Diana del Galles, il 31 agosto, a Parigi: la freddezza e la distanza mostrati dalla Casa Reale alla morte della principessa e in risposta all'enorme emozione del popolo fece addirittura ipotizzare l'abdicazione; tanto che lei, il 5 settembre, decise di parlare in tv per esprimere il suo dolore e la vicinanza al lutto delle persone che, all'esterno di Buckingham palace continuavano a depositare fiori in ricordo della 'principessa del popolo'.
Ma anche quello appena trascorso è stato un anno molto impegnativo: Elisabetta ha dovuto innanzitutto ingoiare le accuse di razzismo dei duchi del Sussex, Harry e Meghan. Il secondogenito di Diana e Carlo, che aveva detto addio alla famiglia reale, abbandonando privilegi e incombenze legate al suo status, ha poi persino intrapreso un'azione legale contro il governo che gli ha negato le guardie del corpo quando è nel Regno Unito. Se ciò non fosse bastato, il principe ha in programma di pubblicare le sue memorie, che promettono altre esplosive 'verità' sugli anni della sua infanzia e giovinezza a Corte.
Ancora più imbarazzanti sono le disgraziate vicende del principe Andrea, il secondo figlio maschio, da sempre additato come il rampollo più amato dalla monarca. Il principe è accusato di stupro da Virginia Giuffre, che da ragazzina era finita nel 'giro' di adolescenti adescate dal miliardario Jeffrey Epstein e dalla sua amica, Ghislaine Maxwell: lei sostiene di esser stata abusata in due occasioni dal principe quando aveva appena 17 anni.
Lui nega strenuamente, ha persino chiesto di essere giudicato da una giuria popolare. Nel tentativo di evitare i danni di immagini, Andrea è stato privato dei titoli reali e militari e ha dovuto anche abbandonare i suoi account social ufficiali. Ma questo "correre ai ripari" non evita certo alla regina di percepire quello appena trascorso come un anno forse anche peggiore di quello che lei stessa aveva all'epoca definito 'Annus Horribilis.
Regno, giubileo di platino: colpi di cannone e dolci per la regina
In Europa, solo il re Sole, Luigi Quattordicesimo, è fra i rarissimi sovrani della storia mondiale che hanno regnato più a lungo di lei (dal 1643 al 1715, 72 anni). La novantacinquenne regina Elisabetta celebra oggi il suo “giubileo di platino” e domani, l’anniversario dell’”accession day”, il giorno del rientro a Londra della venticinquenne regina con il principe consorte dal Kenya dove si trovavano in visita ufficiale.
Verrà celebrato con 41 colpi di cannone sparati da Green Park, vicino a Buckingham Palace, mentre altri 61 saranno sparati dalla Torre di Londra. Associazioni, scuole e municipi di tutto il Regno Unito pianteranno un “albero del giubileo”, rispondendo all’appello regale. Buckingham palace ha anche lanciato un concorso di pasticceria, la Platinum Pudding Competition, il cui vincitore, che dovrà aver proposto una ricetta deliziosa, facile da fare a casa e all’altezza di una regina, sarà premiato a marzo.
Le celebrazioni pubbliche si terranno invece fra tre mesi, fra il 2, quando sono previste la sfilata Trooping the Colour e una parata militare, e il 5 giugno. La celebrazione del giubileo reale è un’occasione di rilancio della monarchia, come ha spiegato nei giorni scorsi la storica Jane Ridley in un incontro con la stampa internazionale a Londra.
“E’ un momento particolarmente importante – ha sottolineato, secondo la citazione del francese Le Monde – proprio perché ormai si tratta di una monarchia essenzialmente cerimoniale”. La stessa Ridley ha ricordato in quella occasione la popolarità di Elisabetta II: “non smette di aumentare con la sua età: è talmente popolare che è praticamente impossibile esprimere critiche. Non partecipa ai dibattiti politici, ma il suo ruolo unificatore del Paese, soprattutto quando ci sono crisi, è stato particolarmente importante durante il picco della pandemia. La gente la considera un po’ come la nonna di tutti”.
Regno Unito, Johnson: "In 70 anni la regina ha mostrato incrollabile dedizione alla nazione"
"Nei suoi sette decenni di regno, ha mostrato un senso del dovere che ispira ed un'incrollabile dedizione alla nazione", ha detto il premier britannico Boris Johnson nel messaggio per segnare "il momento storico" in cui la regina Elisabetta diventa il "primo sovrano britannico a celebrare il giubileo di platino". "Voglio prestare omaggio ai suoi tanti anni di servizio e aspetto con ansia quest'estate quando potremo festeggiare insieme come nazione il suo storico regno", ha poi aggiunto il premier britannico.