Costume
Scarpe, boom di dolori da tacchi alti tra le donne
In dieci anni e' piu' che raddoppiato il numero di donne di mezza eta' che soffre di una dolorosa condizione legata all'uso di scarpe con i tacchi alti. Dal 2004 il gentil sesso, con un'eta compresa tra i 40 e i 69 anni, che soffre di neuroma di Morton, e' aumentato del 115 per cento. Questi i dati allarmanti dell'Health and Social Care Information Centre del Regno Unito, riportati dal quotidiano britannico Daily Mail. Il neuroma di Morton e' un disturbo ortopedico che coinvolge uno dei nervi che attraversano il piede. Chi e' affetto da questa condizione sviluppa tessuto fibroso intorno al nervo del piede, provocando dolore. Si stima che le donne siano piu' di dieci volte a rischio rispetto agli uomini. Da qui l'idea che possa esserci un collegamento con le scarpe con i tacchi alti. Andrew Craig, ricercatore ortopedico della Bradford Teaching Hospitals Foundation Trust, ha studiato 40 pazienti con neuroma di Morton. Ebbene, nella maggior parte dei casi e' stato necessario intervenire chirurgicamente. "Sappiamo da molto tempo che la condizione sembra interessare prevalentemente le donne di eta' media, con la speculazione che i tacchi alti possano svolgere un ruolo", ha spiegato Craig. Talvolta la soluzione chirurgica comporta la rimozione completa del nervo compresso, compromettendo la sensibilita' delle dita del piede colpite. Altre opzioni di trattamento comprendono solette speciali e iniezioni di steroidi.
I tacchi alti causano piedi deformati e mal di schiena - Indossare i tacchi regolarmente anche solo per tre anni puo' provocare uno squilibrio dannoso ai piedi. Almeno questo e' quanto emerso da uno studio della Hanseo University in Corea del Sud, pubblicato sull'International Journal of Clinical Practice. I ricercatori hanno esaminato l'effetto delle scarpe con i tacchi alti dai 10 centimetri o piu' su 40 donne che le indossano regolarmente, almeno tre volte a settimana.
In particolare, gli studiosi hanno misurato la forza delle caviglie delle donne e hanno scoperto che due dei 4 muscoli principali diventano dominanti gia' dopo uno o massimo tre anni. "Questi risultati - hanno detto i ricercatori - suggeriscono che, in un primo momento, i tacchi alti possono rinforzare i muscoli della caviglia, ma l'uso prolungato alla fine provoca uno squilibrio muscolare, un fattore predittivo cruciale di infortunio della caviglia". Tra le conseguenze dell'uso prolungato dei "trampoli", gli scienziati hanno annoverato i piedi deformati, mal di schiena e modelli malsani di camminata.